BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] discorso pubblico in S. Pietro alla presenza di papa Sisto IV, in cui "docuit non Paraclitum sed cfr. T. De Marinis, La legatura artistica in Italia, I, Firenze 1960, p. 43 n. 352, tav. LXVIII), a Sisto IV e a Nicola Gupalatino, e con una lettera ...
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MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] titolo cardinalizio e bibliotecario della Chiesa romana sotto papa Lucio II - come pure la tesi di Mercati, Maniacoria Nicola (Manjacoria, Manicoria, Mangiacoze, Maniecutius, Magnacucius?), in Diz. bibliografico degli scrittori italiani, I, 4, Milano ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] otto giorni prima della morte del papa. È questo un poema epico sui generis di 11 canti in ottave, per un totale di 580 pp.; in esso il B. mise a frutto non solo il Sermo, ma un po' tutti i poemetti latini già composti, sicché, anche strutturalmente ...
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BRUNO, Cola (Nicola)
MMutini
Nacque a Messina, in un anno non posteriore al 1480, da famiglia di modesta fortuna. Fu conosciuto dal Bembo quando questi si recò a Messina alla scuola di Costantino Lascaris [...] in Curia o nell'ambasceria a Venezia (1514) o al seguito del papa alla volta di Firenze e di Bologna (1516).
Nel lungo periodo che , il primo pensiero fu quello di trasferire a Roma anche i figli: in tal senso scriveva a Pietro Avila esprimendogli il ...
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BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] , quindi, per altri tre, a Vimercate, durante i quali si dedicò specificamente alla grammatica, alla poesia e aver composto una messa di s. Nicola (per noi perduta), e sembra portando con sé, per presentarlo a papa Sisto IV, quel suo primo lavoro ...
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TOMMASO DA CAPUA
BBenoît Grévin
Se si è potuto parlare, con qualche esagerazione, di una "scuola di Capua" per qualificare la retorica fiorita alla corte imperiale e nella Curia nella prima metà del [...] insieme al cardinale Ottone di S. Nicola in Carcere Tulliano), e nelle laboriose tra Federico II e il nuovo papa Gregorio IX. A fianco del cardinale Capua, Heidelberg 1929; Riccardo di San Germano, Chronica, in R.I.S.2, VII, 2, a cura di C.A. Garufi ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] era stato denunciato dalla città di Ancona al papa per il suo atteggiamento dispotico ed era stato incarcerato i Virtuosi e soprattutto al "padre Molza".
Nel giugno 1541 il L. fu inviato a Venezia per collocare presso la Serenissima il conte Nicola ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] volontà di sopraffazione. Così ottenne nel 1629 dal papa Urbano VIII che la parrocchia di S. Pietro C. M.), in Atti della R. Accad. delle scienze di Torino, LVII(1921-22), I, pp. 27-46 (rec. in Giorn. stor. della letteratura ital., LXXIX[1922], pp. ...
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BORRELLI, Nicolò
Guido D'Agostino
Nato a Foggia, da umile famiglia, il 4 (Viñas) o il 14 febbr. 1814 (Villani), fu sottratto ad un destino gramo dall'interessamento generoso dell'intendente di Capitanata, [...] Nicola Santangelo, che gli consentì di frequentare gli studi 152; R. De Cesare, Roma e lo stato del Papa (dal ritorno di Pio IX al XX settembre), Roma R. De Cesare, La fine di un Regno, Città di Castello 1909, I, pp. 251 s., 501; II, pp. 28, 30-32, 38 ...
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ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] molti privilegi caduti nelle mani della Curia e del papa. L'A., che era allora conservatore del Comune, . 336-349; D. Orano, Il Sacco di Roma del 1527. Studi e documenti, I. I ricordi di M. Alberini,Roma 1901, pp. 26-28; F. Gregorovius, Storia della ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...