PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] 251). Quest’ultima nomina fu ratificata da Giovanni XXIII (Ughelli, I, p. 1267) che il 18 luglio 1410 lo nominò vescovo di allo scopo di insediarvi Nicola Vivario: Palladino fu Lucenti, fu nominato nel 1417 da papa Martino V legato presso re Ladislao ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] . iniziò una trascrizione del commento di Nicola da Lira sul Vecchio Testamento, che terminò il Comune fiorentino propose a papa Bonifacio IX il D. inoltre, C. Salutati, Epistol., a cura di F. Novati, I, Roma 1891, pp. 155, 242 s., 330; III, ibid ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] ma poi, forse con lo scopo di allontanare i sospetti di don Luigi e del papa, e credendo così di mettere a tacere le maldicenze a s. e. la signora C. Braschi, indirizzato a s. Nicola da Tolentino (la cui festività si celebrava il 10 settembre) perché ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] circoli dell'umanesimo veneziano. Assai importanti furono i suoi contatti con Nicola Sagundino, che probabilmente gli fu maestro nel beneficio o, almeno, per essere riammesso tra i familiari dei papa, da cuisi sente escluso solo per l'altrui livore ...
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FABIANI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Siena nel 1720 da Alessandro e da Teresa Nenci.
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Ciò dipende forse in gran parte dalla quasi costante abitudine [...] dal padre Gio. Nicola Bandiera Sanese, prete 222v); Spogli dell'archivio Cervini relativi a papa Marcello II e al card. Bellarmino (ms sia l'uso delle lettere greche in Siena (ibid., cc. I 07r- 118v); Dei medici e filosofi sanesi (ibid., cc. ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] eruditissima esegesi interpretativa che compì fu premiata dal papa con il dono di una medaglia; il Seicento, Milano 1929, p. 579; G. Abetti-P. Pagnini, L'Accademia del Cimento, I, Firenze 1942, p. 50; E. Rosen, A friend of John Milton and his copy of ...
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DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] , in seguito alla morte del padre, la gestione della tipografia passò ufficialmente al D. e al fratello Nicola, suo socio. I rapporti tra. i due furono però turbati ben presto da una serie di contrasti per motivi di interesse che portarono, infine ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] ove i canonici sono 42 e i preti e cappellani almeno 100, il corpo di s. Nicola emana i savi del Collegio decidono che le "galee nostre" (quella di Barbarigo, quella di Pietro Bollani e di Francesco Contarini) "vadino" a Genova "a obedientia dil papa ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] , al cui servizio si vantava di essere stato trent'anni (lett. a Cosimo I del 1571, ibid. Mediceo 2980, c. 349); ma in realtà un incarico usufrutto della badia di Carrara nel Padovano conferita dal papa al cardinale Ferdinando de' Médici, né minori ...
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FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] si era messo a sua completa disposizione. I due rimasero poi sempre in stretto contatto problemi all'esecuzione dei voleri del papa e si duole della sua distruzione, stampa di una sua lettera a Nicola Lippomano a proposito di un'orazione scritta ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...