BERNARDINO da Balbano (Balvano)
Nicola De Blasi
Nacque a Balvano (Potenza) nei primi anni del sec. XVI e vestì l'abito dei frati minori cappuccini. Assai stimato per la profonda dottrina e la santità [...] di quella città, dové chiedere il diretto intervento dei papa Giulio III per ottenere che vi tornasse nel 1554 alle stampe lo Specchio d'orazione, nel quale si contengono la necessità, e i frutti di quella (Roma 1537 e Parma 1537). L'opera, che s' ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO
Alessandro Pratesi
Suddiacono del papa e cappellano uditore delle cause devolute alla S. Sede, salì sulla cattedra arcivescovile di Trani succedendo a Samaro, :il cui nome ricorre per l'ultima [...] 1877, pp. 188-192, 198-204, 207-212, 217-222; F. Nitti, Le pergamene di S. Nicola di Bari. Periodo Svevo, Bari 1906, pp. 35 s.; D. Vendola, Documenti tratti dai Registri Vaticani.... I, Trani 1940, pp. 55-60, 62, 72 s., 78 s., 92, 99, 101 s., 106 s ...
Leggi Tutto
ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] molti privilegi caduti nelle mani della Curia e del papa. L'A., che era allora conservatore del Comune, . 336-349; D. Orano, Il Sacco di Roma del 1527. Studi e documenti, I. I ricordi di M. Alberini,Roma 1901, pp. 26-28; F. Gregorovius, Storia della ...
Leggi Tutto
BERILARD (Baylard, Bailardus, Baialardus, Abaylardus)
Alessandro Pratesi
Di origine franca, vissuto tra la fine del secolo XI e la prima metà del XII, fu cardinale diacono della Chiesa romana, ma non [...] 1119 e il 1124 1 lo stesso papa attribuiva alla mensa arcivescovile di Brindisi la . Donaci. Nel 1136 l'arcivescovo fu tra i testimoni menzionati nel diploma di Ruggero II in traslazione delle spoglie di s. Nicola Pellegrino nella nuova cattedrale di ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze, da Giambattista e da Elisabetta di Andrea Ricasoli, nel 1465. Fu destinato alla carriera ecclesiastica e ottenne ancora assai giovane la pievania [...] durante il pontificato di Leone X: il papa fiorentino, infatti, lo volle tra i propri familiari, con le cariche di cameriere . La carica gli fu ceduta dal precedente titolare, il cardinale Nicola Ridolfi, il quale ottenne in cambio dal B., oltre alla ...
Leggi Tutto
BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] goduto dal padre presso il papa mediceo, fu nominato arcidiacono delle il vescovo di Catania, Nicola Maria Caracciolo, lettore degli in P. Tacchi Venturi, Storia dellaCompagnia di Gesù in Italia, Roma 1931, I, 1, p. 82; 2, p. 301 e nota 6; V. ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Pier Nicola
Carlo Colombero
Vissuto tra il XV e il XVI secolo, non se ne conosce la data di nascita, né quella di morte. Nacque a Faenza, da Benedetto, di antica famiglia cittadina.
Secondo [...] ferrarese Francesco Roseo e da questo portato in Italia nel i Si 6, insieme ad una grezza versione latina fattane da fra quelli dei componenti l'ambasceria inviata da Faenza al papa Adriano VI per ottenere la conferma degli statuti cittadini. Il ...
Leggi Tutto
GHISLIERI (Ghisleri, Consiglieri), Giovanni Pietro
Nicola Pastina
Nacque a Roma nel 1540 da Giovanni Antonio Alessandri e da Prassede Consiglieri del ramo romano della famiglia bolognese Ghisleri, che [...] 'intento, non realizzato a causa della morte del papa (maggio 1572), di nominarlo cardinale. Nello stesso anno 217rv, 227, 308v; Urb. lat. 831, cc. 83-125v; I.A. Petramellarius, Ad librum Onuphrii Panvinii de summis pontificibus continuatio, Bononiae ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pistoia (A. dalla Torre)
Nicola Raponi
Di lui si sa con certezza che almeno dal 1453 al 1463 fu informatore, da Firenze e da Roma, di Francesco Sforza; ma scarsi e incerti sono i suoi dati [...] e dopo l'elezione di Pio II si sofferma sulle difficoltà incontrate dal nuovo papa per risolvere i problemi lasciati dal predecessore e in particolare i rapporti con Napoli, che allo Sforza interessavano in modo speciale per il problema della ...
Leggi Tutto
BOSCOLI, Giovanni
Orsolina Amore
Figlio di Giachinotto, di famiglia fiorentina, non conosciamo l'anno della sua nascita. Nel 1422 si addottorava in diritto canonico a Bologna; in quello Studio compare [...] e commissario del papa, a San Giovanni Persiceto, presso il legato pontificio Nicola Acciapaccia vescovo di Tropea Cronica del suo tempo, a cura di G. Borghezio e M. Vattasso, I, Roma 1929, pp. 285 s.; A. Sorbelli, Storia dell'Università di Bologna ...
Leggi Tutto
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...