URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] uno spagnolo), rinchiuso nella cappella di S. Nicola nel Palazzo Vaticano, elesse con tredici voti Prignano e Bibl.: Per la bibliografia completa fino al 2000 si rimanda a I. Ait, Urbano VI, papa, in Enciclopedia dei papi, II, Roma 2000, pp. 561-569. ...
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PIETRO di Oderisio
A.M. D'Achille
Scultore romano appartenente alla famiglia di tradizione 'cosmatesca' degli Oderisi (Claussen, 1987), attivo alla fine del 13° secolo.
La messa a fuoco di questo artista [...] il monumento funebre di papa Clemente IV (m. nel rinnovamento tomistico, in Momenti del marmo. Scritti per i duecento anni dell'Accademia di Belle Arti di F. Negri Arnoldi, Pietro d'Oderisio, Nicola da Monteforte e la scultura campana del primo ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] la rassegnò in favore del nipote Giovanni di Nicola Migliorati. Sotto il pontificato di Bonifacio IX, pp. 531-533, 552-554; P.M. Baumgarten, Il regesto d'I. papa VII, in Rass. abruzzese di storia ed arte, I (1897), 2, pp. 89-104; 3, pp. 238-243; ...
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NICCOLO V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
NICCOLÒ V, antipapa. – Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, castrum nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo (Corbarium, [...] conferma dell’elezione da parte dell’imperatore, che consegnò al papai simboli dell’autorità apostolica, l’anello e il manto in Vincoli, e Giovanni di Arlotto, con quello di S. Nicola in Carcere. A queste nomine si aggiunsero in seguito quelle del ...
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SILVESTRO IV, antipapa
Andrea Piazza
SILVESTRO IV, antipapa. – L’elezione di Maginolfo, che prese il nome di Silvestro IV, in contrapposizione a Pasquale II, avvenne nel novembre del 1105.
Della sua [...] diversi. Tra i maggiorenti erano annoverati Stefano Oddone, detto Normanno, e i suoi fratelli, Nicola Cencio Baroncio doveva essere motivo di imbarazzo sia per l’imperatore sia per il papa.
Fonti e Bibl.: Annales Leodienses, in MGH, Scriptores, IV, a ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] dei rari casi in cui compaiono donne in possesso di libri. Nicolò Buora "zoielier" possedeva un Dante (86).
Anche il Petrarca De trinitate di Agostino, le Epistole di Girolamo, i Dialogi di Gregorio papa e varie Summe e commentari biblici. In campo ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] " ad "adulare o offendere i grandi". La "verità" è, in ogni caso "temerità". Il '600 - così Nicolò Contarini - è un "secolo mobilitare da Venezia la Roma di Clemente XI, il papa arcade. Per Trevisan come capitale della cultura Venezia basta ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] e ambasciatore alla corte di Spagna e presso il papa.
Quando il progetto era forse già stato elaborato, Classical Antiquity, Oxford 1973.
65. Nicola Jorga, Un viaggio da Venezia alla Tana, "Nuovo Archivio Veneto", 11, 1896, pt. I, pp. 5-14.
66. D ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] del patriarca di Venezia Pietro La Fontaine a papa Benedetto XV, Venezia 14 novembre 1917, in I vescovi veneti e la Santa Sede nella 1963.
411. Cf. a tal riguardo il giudizio di Nicola Tranfaglia, Fascismi e modernizzazione in Europa, Torino 2001, p ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] sorella d'Astrea, l'alma donzella
che in sacre leggi i suoi vassalli bea,
quella ch'è di se stessa e . Tommaso Temanza, Zibaldon, a cura di Nicola Ivanoff, Venezia-Roma 1963, pp. 34- quella del Bernini sulla tomba di Papa Alessandro VII Chigi".
145. ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...