QUIÑONES, Francisco
Nicola Turchi
Cardinale spagnolo nato verso il 1482 nel regno di León, morto a Veroli il 5 novembre 1540. Figlio del conte di Luna, fu prima al seguito del cardinale F. Ximenes, [...] . Paolo III se ne servì (1536) come ambasciatore a Ferdinando I, per adunare a Mantova quel concilio che poi fu riunito a così i lunghi uffici domenicali; tali criterî furono sostanzialmente accettati nella riforma del breviario ordinata dal papa Pio ...
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VACANZA DELLA SEDE (Sede vacante)
Nicola Turchi
È quel periodo di tempo durante il quale una diocesi o la sede apostolica rimane priva del suo titolare.
In entrambi i casi detto periodo è caratterizzato [...] ) per deliberare sugli affari urgenti e preparare i funerali del papa e quanto è necessario per il conclave (v proprio Cum proxime (1° marzo 1922), a fine di permettere a tutti i cardinali di arrivare al conclave in tempo utile, ha prorogato di 5 ...
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ROGAZIONI
Nicola Turchi
. Processione cristiana penitenziale di propiziazione per l'agricoltura, accompagnata dalla preghiera litanica e da apposita liturgia. Le rogazioni sono maggiori o minori. Le [...] le Ambarvalie che la pietà del contadino romano conduceva per i campi a presidio della vegetazione. Dalla chiesa gallicana l'uso liturgia romana al tempo del papa Leone III.
In campagna la processione avanza oggi per i campi, al canto delle litanie ...
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OGNISSANTI
Nicola Turchi
. È la celebrazione liturgica di tutti i santi, martiri e confessori, e cade il 1° novembre.
La chiesa antiochena celebrava già in antico la memoria di tutti i martiri la prima [...] domenica dopo la Pentecoste, uso che si estese poi a tutto l'Oriente. In Roma papa Bonifacio IV dedicò, il 13 maggio 610, alla Madonna e a tutti i martiri il Pantheon concessogli dall'imperatore Foca, e chiamato da allora S. Maria ad martyres. Un ...
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PIETRO Patrizio
Nicola Turchi
Storico bizantino, nato a Tessalonica verso il 500, morto nel 565. Esercitò dapprima l'avvocatura, poi Giustiniano lo assunse al suo servizio e lo inviò nel 534 ambasciatore [...] titolo di Patricius. Nel 550 e nel 562 andò ambasciatore a Cosroe I re di Persia, con il quale riuscì a stringere una pace di cinquant'anni; nel 552 si recò a Calcedonia presso papa Vigilio in occasione della questione dei Tre capitoli.
Scrisse una ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] esistente già dal precedente (Brühl, 1970), e consacrata nel 1147 da papa Eugenio III. Il suo schema è a tre navate (forse si - sia con la scultura di Nicola Pisano. Sono peraltro stretti ed evidenti anche i rapporti tra questa croce e quelle di ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] funzione è reso ovvio dal fatto che i due moncherini sono entrambi sollevati e tra le insegne consegnate da papa Celestino III a Enrico VI, E. Paratore, L'ambone di Bitonto e la predica dell'abate Nicola di Bari, ibid., pp. 227-235.
L. Quartino, Un ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] con Giacomo Pecorara anche il cardinale Ottone di S. Nicola in Carcere, legato pontificio in Inghilterra, e numerosi altri mise Tedaldo in buona luce presso il papa, i cardinali, i vescovi e i numerosi diplomatici presenti al concilio. Terminata l ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] lo zio paterno Giovanni Nicola, vescovo di quella città e cardinale dal 15 febbr. 1666. Proseguì poi i suoi studi a Roma che è proprio lui quello che dovrebbe gioire. Appena papa, I. XIII ha allontanato di brutto Giusto Fontanini dalle "stanze ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] .
Il colpo di Stato attuato a Fermo dall'E. non poteva essere accettato pacificamente, almeno sul piano formale, dal governo pontificio. Il papa protestò con i Priori di Fermo, invitandoli a ristabilire l'ordine politico precedente, arrestando l'E. e ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...