MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] 15 apr. 1731 sposò, in S. Nicola de' Prefetti, Anna Teresa Duplesi e , Giovanni Francesco Albani, papa Clemente XI, e da , pp. 243-267; A. De Romanis, in L'arte per i giubilei e tra i giubilei del Settecento, II, a cura di E. Debenedetti, Roma 2000 ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] torrione, con funzione di faro, nel quale vi era una statua di papa Niccolò III (Albertini, Storia, VIII, p. 55; Bevilacqua, 1889 portale del sec. 12°, tra i quali uno con la rara iconografia dell'Infanzia di s. Nicola (Budriesi, 1984), dalla chiesa ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] 1847, poco dopo l’elezione di papa Pio IX e la concessione di un’amnistia per i rivoluzionari, Pepoli tornò a Bologna, Cecilia a Roma.
Pepoli stilò poi il libretto Giovanna Gray per Nicola Vaccai. Per alcuni aspetti simile ai Puritani, la «tragedia ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] Firenze, Uffizi, Gab. dei disegni) conferma i buoni rapporti del C. con la famiglia del papa. L'8 giugno 1788 il C.venne , per la chiesa di S. Nicola a Catania una grande tela con S. Benedetto che riceve i ss. Placido e Mauro, grandiosa composizione ...
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Tradizionalmente l’articolo è considerato una parte del discorso (➔ parti del discorso). In termini moderni, fa parte di quella classe di parole che operano come modificatori del nome (o del sintagma nominale; [...] definito (1) o indefinito (2):
(1) la casa, il bambino, i cani
(2) una casa, un bambino, dei cani
In quest’ambito, luna / * una luna rischiara la notte
il Papa / * un Papa ha salutato i fedeli affacciandosi alla finestra
Quando il referente è unico, ...
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RUFFO, Fabrizio
Luca Addante
– Nacque il 16 settembre 1744 a San Lucido, sul Tirreno cosentino, da Litterio (o Litterino) e Giustiniana (o Giustina) Colonna.
Il padre era capo d’una linea collaterale [...] di Benevento, e ciò alimentò l’astio con il quale il papa accolse la notizia, essendo ancora viva l’eco degli scontri giurisdizionali , Cava de’ Tirreni 1999; C. De Nicola, Diario napoletano, a cura di R. De Lorenzo, I-III, Napoli 1999, ad ind.; M. ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] di cappella nella basilica di S. Nicola a Bari è attestata dalla "conclusione francese. è dubbio che il D. abbia musicato i due testi di Ch. S. Favart, La un po' debole" e aggiunse: "il nostro buon papà Duni non è più giovane; le idee cominciano a ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] dal re di Napoli Alfonso II, infine dal papa InnocenzoVIII. Sono attribuiti tradizionalmente al Romanino, tuttavia della chiesa parrocchiale di S. Nicola di Isola Dovarese, in cui sembrano echeggiare i modi di Giulio Romano. Più difficile ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] in buoni rapporti, spinse il papa, da lui incontrato più volte novembre, per incontrarvi lo zar Nicola II in visita ufficiale, anche 1928, p. 48; E. Soderini, Il pontificato di Leone XIII, I, Milano 1932, pp. 435 s., 998; II, ibid. 1933, passim ...
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Bizantina, Civiltà
Agostino Pertusi
Il primo problema che ci dobbiamo porre è se D. ebbe una conoscenza concreta e precisa della cultura greco-bizantina. La risposta è in gran parte negativa: D. non [...] donazione dell'Impero al papa se non contravvenendo al Ottone di Frisinga e seguita da tutti i controversisti e i giuristi del suo tempo -, al Antonio - forse l'Alessandrino, morto nel 404 - e Nicola di Mira (Pg XX 32), da tempo già penetrati nella ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...