LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] esercitare allora alcuna influenza sul giovine L.: ché Nicola Marschalk, dopo avervi insegnato anche greco, lasciava Erfurt tesoro dei meriti": non i meriti di Cristo e dei santi (i quali hanno sempre agito all'infuori del papa), ma "verus thesaurus ...
Leggi Tutto
Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] una fonte parallela indipendente. I Commentarii di C. han dominato qui la tradizione: Timagene, Nicola Damasceno, Orosio, Livio stesso forza: come la Chiesa trovava la sua personificazione nel papa, così lo Stato la trovò nel nome del fondatore ...
Leggi Tutto
Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] villa Aldobrandini a Frascati, il palazzo di Caprarola, la villa di papa Giulio, il palazzo Borghese, il palazzo Barberini, il palazzo Rospigliosi sue dipendenze lo scultore Tommaso Righi, i pittori Angeloni e Nicola la Piccola, e l'argentiere Luigi ...
Leggi Tutto
Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] Van (in cui ne confluiscono tre) e di Urmia. In queste sono i laghi maggiori: quello di Gökcia a 1932 m. s. mn. misura 1399 Una parte degli Armeni si rivolse al papa Urbano V, il quale designò Leone di 1916 il granduca Nicola Nikolaevič, nominato sin ...
Leggi Tutto
. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] Questo monumento, opera dell'architetto lorenese Giovanni Nicola Iadot, riprende lo schema classico dell'arco ci è rimasta notizia, sono quelli che i fiorentini innalzarono per la venuta nella loro città del papa Leone X; celebri sono pure quelli che ...
Leggi Tutto
ORGANO (fr. orgue; sp. órgano; ted. Orgel; ingl. organ)
Renato LUNELLI
Emilio LAVAGNINO
Strumento musicale ad aria, di varia mole, i cui timbri e la cui estensione della gamma, nella loro possibilità [...] i quali diffusero in Germania la conoseenza di un organo relativamente sviluppato. Così si spiega la richiesta di papa ). Il suo capolavoro è l'organo della chiesa di S. Nicolò dei benedettini in Catania. Quest'organaro usa molte tastiere, ma ...
Leggi Tutto
GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] pino, col loro fitto fogliame, erano preferiti per i grandi parchi; il pino e il cipresso si usavano così chiamata dallo stemma di papa Boncompagni, risulta dall'unione di Poco prima un principe russo, Nicola Demidov, che aveva sposato la principessa ...
Leggi Tutto
È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] i contributi alla topografia romana di Flavio Biondo, di Poggio Bracciolini, di Giovanni Rucellai, di Nicolò Muffel è illustrato il Museo del Vaticano dovuto alla energica iniziativa di papa Pio VI. E invero in questo secondo cinquantennio del sec. ...
Leggi Tutto
PAESI BASSI
François L. Ganshof.
. Col nome di Paesi Bassi è designata la regione che abbraccia gli attuali regni di Olanda e del Belgio; e sotto le voci che riguardano questi stati si troverà la descrizione [...] del cuoio lavorato, con Ranieri de Huy, Godofredo de Claire, Nicola de Verdin. Gli artisti mosani erano, del resto, in stretti a Cambrai per stabilire, sostenendo i primi, una specie di protettorato sulla città. Il papa, ben disposto verso di lui, ...
Leggi Tutto
MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] . I liutisti altresì furono accolti e onorati, tra cui un Federico mantovano, Marco dell'Aquila, Nicolò dal modo che l'investitura provenisse al signore di Mantova direttamente dal papa e lo esonerò da ogni, anche solo formale, tributo.
Ormai ...
Leggi Tutto
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...