NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] l'Egiziaca a Forcella), e lo Stadio (forse fra la piazza Nicola Amore e Sant'Agostino alla Zecca), reso celebre dalle quinquennali "Italidi" duca Stefano I (755-800), in principio ancora ligio a Bisanzio, riconosciuto nel 763 l'autorità del papa; l' ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] segrete istruzioni del papa di consegnare la città nelle mani dei Neri. Cominciarono le condanne, gli esilî, i disperati tentativi dei la grande scuola pisana, con Arnolfo già aiuto di Nicola, ma che all'arte di lui aggiunse una grandiosità ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] ", alla quale aderivano i principali signori (Giovanni Musacchi, Pietro Spano, Paolo e Nicola Ducagini, Andrea Topia ed durò che un anno: i sovrani d'occidente spingevano il Castriota a proseguire la lotta e lo stesso papa Pio II si preparava a ...
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RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] del Temperley, del Gooch e del granduca Nicola Michailovič. Più che un bilancio da compiere , II, pp. 83-112 e 193-24; per i limiti, i giudizî sul Talleyrand di L. Salvatorelli, La crisi europea della sovranità temporale del papa per mezzo delle armi ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] . Gli stessi tipografi pubblicarono poi nel 1460 le Constitutiones di papa Clemente V, alcune Bullae di Pio II (1461), un' stampare nel 1477 una Bibbia spagnola. Vennero poi i tedeschi Nicola Spindeler e Pietro Hagenbach, Alfonso de Orta e Cristoph ...
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IUGOSLAVIA
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Stefano Bianchini
Lionello Costantini
Elisabetta Borgna
Enrico Zanini
Jure Miku¿
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania [...] 1991), presentava ancora un saldo attivo (+5,2%) nel 1991. I flussi migratori, già consistenti prima del 1991 (nel 1981 erano temporaneamente Ti ricordi di Dolly Bell?, 1981; Otac na službenom putu, Papà è in viaggio d'affari, 1985), ora a un piglio ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] modello di quella di Parigi e completata da papa Urbano IV nel 1384 con la concessione dei I furono eseguite quasi 400 opere e oratorî, sotto Giuseppe I ogni anno se ne eseguivano circa una dozzina. I poeti di corte Aurelio Amalteo (1660-69), Nicolò ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] da un legato del papa "re di Serbia, Dioclea, Tribunia e Dalmazia" (1217). I suoi successori allargano i confini del regno di singoli uomini superiori, come Pašić, Venizelos, Gešov, Nicola del Montenegro. Seguirono le guerre, prima tra la Lega e ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] raccoglitori, Niccolò Niccoli, il Bessarione, papaNicolò V, Lorenzo il Magnifico. Né molto s'è aggiunto dipoi di primaria importanza (Fedro nel 1596, la Cena di Trimalcione di Petronio nel 1650), se si eccettuano i palimpsesti quasi solo latini (De ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] , può avere scritto (Barduzzi)", e che, scoperto da papaNicolò V, fu pubblicato nell'edizione principe di Firenze nel 1478 nel 1205 o nel 1208, morto in Bologna nel 1298, i quali fecero tentativi per limitare o evitare la suppurazione delle ferite ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...