Tribuno e riformatore di Roma (Roma 1313 - ivi 1354). Figlio di un Lorenzo taverniere, benché più tardi lasciasse credere d'essere figlio illegittimo dell'imperatore Arrigo VII, Nicola si diede agli studî [...] fine del 1342, inviato ambasciatore ad Avignone per invitare il papa Clemente VI a far ritorno a Roma, ne ottenne il favore romano. Obbligò allora i potenti baroni a sottomettersi, e cercò di legare a sé i comuni e i signori italiani, specialmente ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] ’annessione agli Stati medicei e non riuscì a superare i 20.000 ab. fino al 1840 circa, per con Firenze, fino all’intervento di papa Gregorio IX nel 1234. A moderare artistico. La presenza di artisti quali Nicola Pisano e del figlio Giovanni inaugura ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] scuola di Giovanni Pisano (all’interno, pulpito di Nicola, 1260). Il Camposanto, amplissimo chiostro rettangolare, por fine allo scisma) e il papa avignonese Benedetto XIII; il concilio dichiarò scismatici i due papi, deponendoli perciò dalla loro ...
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Comune dell’Umbria (449,5 km2 con 164.880 ab. nel 2020), capoluogo provinciale e regionale. È posta su un colle a 493 m s.l.m. nella Valle Tiberina, presso l’incrocio di importanti vie di comunicazione, [...] delle investiture, fu equidistante tra papa e imperatore. Ottenne (1186) papale (1198). Da Innocenzo III in poi, i rapporti tra P. e Roma si fecero più la Fontana di Piazza (1278 ca.), di Nicola e Giovanni Pisano, termine dell’acquedotto medievale. ...
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Astronomo e cosmologo polacco (Thorn, od. Toruń, 1473 - Frauenburg, Prussia Orientale, od. Frombork, voivodato di Olsztyn, 1543). Di famiglia slesiana di lingua tedesca, ma avversa all'Ordine Teutonico, [...] egli espone in forma di postulati i principî del suo sistema mostrando, senza in tempo a far inserire la sua dedica al papa Paolo III, ma non poté impedire a Osiander di a C. notizia della tesi di Nicola Oresme sulla rotazione terrestre. Ma questi pur ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] i modi del maestro: affresco raffigurante la Madonna con Bambino (1498-99, Urbino, casa Santi); pala del beato Nicola le aspirazioni politiche maturate durante il papato precedente: il nuovo papa infatti più che all'azione era incline a circondarsi di ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] stesso persuadevano ancor più Carlo d'Angiò, già incoronato dal papa re di Sicilia, a porre in più immediato contatto il conte di Luna, bastardo di Martino I, e il conte di Caltabellotta, Nicolò Peralta), che di tale indipendenza dicendosi paladini ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] 1927; P. Toesca, Storia dell'arte ital., I, Torino 1927; R. Krautheimer, San Nicola in Bari u. die apulische Architektur des 12. II, le città si divisero. Poi, si barcamenarono fra papa Innocenzo III, Ottone IV e Federico di Svevia, aspiranti alla ...
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Città capoluogo della provincia omonima, situata sul mare Adriatico, a 200 km. dalla costa balcanica. Il primitivo nucleo sorse su di una sporgenza che si avanza fra due insenature falcate e presso lo [...] principi successori.
Nel sinodo tenuto a Melfi dal papa Urbano II si riconciliarono i due fratelli Boemondo e Ruggero, e Boemondo tornò duca di Bari.
Dopo il 1089, proclamato S. Nicola patrono della città, Bari diventò meta di numerosi pellegrinaggi ...
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GIOTTO di Bondone
Pietro Toesca
Pittore, architetto e plastico. Nacque (è incerto se presso Vespignano, in Mugello, o a Firenze) nel 1266, come s'induce dai versi del banditore e cronista fiorentino [...] del santo dinanzi a papa Onorio; e sono questi nuovo mondo spirituale: dalle opere di Nicola Pisano e di Arnolfo, assai più . fur Kunstg., n. s., VII (1930), pp. 45-94; F. I. Mather, Giotto and the Stigmatization, in Art Studies, VIII, ii (1931), pp ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...