GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] Moscheta, i monaci ribadirono le accuse contro il vescovo, dichiarandosi pronti ad affrontare una prova del fuoco, ma il papa Alessandro II del XV secolo. Si segnala inoltre il trittico di Nicola di Maestro Antonio da Ancona a Urbino, nella Galleria ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] dai cattivi rapporti intervenuti tra Gregorio XIII ed il cardinale Nicola Caetani. Fu soltanto nel 1585, col nuovo pontificato di questi, giunto a Parigi, rese noti i sentimenti ed i propositi del papa, apparve subito chiaro quanto infeconda fosse la ...
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MOLES, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque probabilmente a Napoli da Diego e da Adriana Cacciottoli nella prima metà del Seicento; ebbe almeno due fratelli: Annibale, comandante delle truppe napoletane [...] Grimani, nemico dichiarato del Duca, ritrasse dal Papa la prima cesarea nomina»; perse il favore del ; D. Confuorto, Giornali di Napoli dal MDCLXXIX al MDCIC, a cura di Nicola Nicolini, I: MDCLXXIX-MDCXCI, Napoli 1930, pp. 85, 166-167, 210, 267-270 ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] 1239), notaio, cancelliere di papa Innocenzo III e dedicatario dell , fra 1274 e 1279, è l'ars di Nicola il Greco di Messina (Paris, Bibliothèque Nationale, ms Chronica in factis et circa facta Marchiae Trivixane, in R.I.S.2, VIII, 1, a cura di A. ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] cui fu risparmiata solo la basilica di S. Nicola. La disfatta bizantina venne favorita dalla defezione di i due capi si ritirarono in Lombardia al seguito di Federico I, rimasto unico referente per i rivoltosi, dopo gli accomodamenti di G. con il papa ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] trevisani); da tale beneficio restavano comunque esclusi i sudditi del papa. In altre parole, lo Studio di Napoli.
A Pietro d'Isernia e, mediante i suoi buoni uffici, al "coetus doctorum omnium", Nicola da Rocca chiedeva che, in deroga al principio ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] Ullman - avevo cominciato filologo, e dovevo dare con Nicola Festa la Poetica di Aristotele in edizione critica, o meglio F. Capovilla, ibid. 1963: importante per capire i rapporti del D. con il papa e le sue angosce per la conduzione delle Edizioni; ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] , trafugato da Chiusi e portato a Perugia, i Senesi, contando sull'appoggio del papa, rivendicavano a sé. L'8 dic. 1473 di Leonardo Montagna. E ancora quelle di Lorenzo Spirito, di Nicola da Montefalco, suo trombettiere, e in special modo di Pacifico ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] al punto da comandare all'ammiraglio della sua flotta, Nicola Spinola, di minacciare l'emiro Abū Zakariyyā', al quale di pace, sempre respinto dall'inviato di papa Innocenzo III, Pelagio. Poco dopo i crociati furono però clamorosamente sconfitti ad al ...
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SANTI di Tito
Nadia Bastogi
SANTI di Tito (Santi Titi, Santi di Tito Titi). – Nacque a Firenze il 5 dicembre 1536, nel popolo di San Michele Visdomini, da Maria d’Andrea di Benaccio e da Tito di Santi [...] fondo. Fra il 1561 e il 1563, lavorò nel Casino di papa Pio IV in Vaticano, con Federico Zuccari e Barocci, affrescando la del nuovo granduca Ferdinando I (Gregori, 1989, p. 285). Ne è specchio il S. Nicola da Tolentino vincitore delle tentazioni ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...