CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] È del 1280, infatti, un'ingiunzione di papaNiccolò III ai Casciani "indevoti filii", perché della fine del XIV sec. a Spoleto, in Arch. per la storia eccles. dell'Umbria, V (1921), pp. 57-66 passim; A. Morini, Cascia e i suoi dintorni, Cascia 1925 ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] l'azienda entrò in una fase di decadenza e alla morte di Niccolò, nel 1325, fu liquidata.
Il G. fu mandato nella prima G. fu di nuovo incaricato di una prestigiosa ambasceria: il papa Urbano V, benché francese di nascita, aveva dato segni di voler ...
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ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Secondo di questo nome nelle genealogie della famiglia, era figlio illegittimo di Rinaldo di Azzo (VII) e di una ignota donna napoletana, e nacque intorno al 1247 durante [...] Ferrara Giovanna di Gentile Orsini, nipote del defunto papaNiccolò III, sposa del figlio dell'E., Azzo ( A. Muratori, Antiquitates Italicae Medii Aevi, Mediolani 1741, IV, coll. 409 s.; V, coll. 287 s.; VI, coll. 471 s.; Id., Delle antichità estensi ...
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PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] colloca la vicenda legata alla figura della Pia dantesca (Purgatorio, V, vv. 130-136). Gli antichi commentatori del poema indicarono l ella fosse stata affidata a Nello.
Dai registri del papaNiccolò IV risulta che nell’estate del 1290 Nello, nella ...
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MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] della Signoria, della tragica morte dei fratelli Bartolomeo e Niccolò, vittime di una congiura. Oltre a rinsaldare i Nel corso delle trattative di pace tra Firenze, Venezia e il papa Martino V, nell'ottobre 1428 il M. fece parte di una commissione ...
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GUIDI, Guido Salvatico
Marco Bicchierai
Nacque presumibilmente fra 1240 e 1245, unico figlio maschio di Ruggero, figlio di Marcovaldo, e di sua moglie Alena (o Alera), di cui non conosciamo il casato; [...] beni sottratti, ma, dopo aver assalito Stia e Castel San Niccolò, sarebbe stato fermato presso Poppi dal G. e da Tancredi militari difensive e scorrerie; nel 1309, chiedendo a papa Clemente V di essere liberato dalle scomuniche che in passato lo ...
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LUDOVISI, Orazio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1561 dal conte Pompeo e Camilla Bianchini. La famiglia Ludovisi, impegnata nelle attività finanziarie, apparteneva alla fazione contraria ai [...] Albergati (sposata nel 1594), e con i figli Ludovico e Niccolò. Giunse il 12 marzo 1621 a Bracciano, feudo della famiglia figlio naturale legittimato. I Borghese, congiunti del papa Paolo V, si erano dimostrati interessati all'acquisto del feudo ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] conseguenze della scomunica di Bologna da parte di papa Martino V, giunta in seguito al fallimento degli accordi . 341-402; R. Parmeggiani, Il vescovo e il Capitolo: il cardinale Niccolò Albergati e i canonici di S. Pietro di Bologna (1417-1443). Un’ ...
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GUIDI, Ruggero
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio legittimo del conte Guido Salvatico, discendente del Marcovaldo che dette inizio al ramo familiare dei conti Guidi che, proprio con Guido Salvatico, [...] nuovo capo riconosciuto del movimento guelfo in Italia, cui papa Clemente V aveva affidato anche la Romagna.
Non sappiamo se inviato da Roberto d'Angiò in soccorso del suo vicario Niccolò Caracciolo bloccato a Forlì da una rivolta cittadina.
Con il ...
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MALATESTA (de Malatestis), Andrea, detto Malatesta
Pier Giovanni Fabbri
Nacque il 30 nov. 1373 da Galeotto I, signore di Rimini, e da Gentile da Varano e fu battezzato con il nome di Andrea, che divenne, [...] cardinali deposero entrambi e nominarono un nuovo papa, Alessandro V, Gregorio XII lasciò Rimini trovando ospitalità , Venezia 1802, pp. 453-463; Cronaca fermana di Antonio di Niccolò notaro e cancelliere della città di Fermo, dall'anno 1176 sino all ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...