ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] doveva indurre Carlo VII a prendere parte alla crociata indetta da NiccolòV, ma non riuscì nell'impresa. Andò quindi a Rouen di Ungheria Mattia Corvino, mentre sovvenzionò in molte occasioni papa Della Rovere. Per l'allestimento della flotta contro ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] 1419, a Firenze, riuscì ad entrare nella corte del papa Martino V, allora di passaggio in quella città; e sempre con da Trebisonda, Poggio Bracciolini e G. A. durante il pontificato di NiccolòV, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, IX (1912), pp ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] compiuti nel corso della Dieta, mentre Callisto III, succeduto a NiccolòV morto il 24 marzo 1455, ribadiva in una bolla rivolta a da C., ibid., pp. 101-115; C. Dolcini, Il "De auctoritate papae et concilii" di G. da C., ibid., pp. 117-123; A. Poppi ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] che vi aveva nel frattempo cinto la corona imperiale, nonché Pietro da Corbara, un francescano designato papa dall'imperatore con il nome di NiccolòV.
Quanto alla direzione dell'Ordine dei frati minori, al pontefice non restò che deporre Michele da ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] ), tutto rivolto alle vicende di Roma, da Romolo a NiccolòV: il G. vi volle dimostrare la legittimità del governo e non autografi; cc. 284r-285v, Una iscrizione eucaristica al Papa; cc. 286r-315v, Alcune versioni dal greco spezzate e semplicemente ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] fra le altre, nel 1564, la tensione fra lui e Pio IV a proposito dell'indulto di NiccolòV, che egli voleva ampliare e che il papa voleva restringere nei suoi effetti. L'opposizione contro i protestanti era una questione vitale per il duca ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] alla signoria sulla città), resasi liberamente Perugia al papa Martino V (Convenzione tra il Comune di Perugia ed il pontefice 22 v; Todi, Archivio Comunale, Liber Decret. del Comune di Todi, ad an. 1418; ibid., Protocollo di ser Iacomo di Niccolò, ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] alla Curia, a Firenze, dove si era rifugiato da Roma il papa Eugenio IV, egli stesso vi fu designato ambasciatore con il vescovo vescovo di Brescia, fu sottoposto ad inchiesta da parte di NiccolòV, e condannato a pagare con breve 8 maggio 1450 una ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] che abbia soggiornato dal maggio 1445 fino al 1448, quando NiccolòV gli restituì la carica tifernate. Rientrato nell'ufficio nel avevano al suo centro la figura di Mosè, il typus papae secondo la dottrina teologica quattrocentesca. A Ceprano, di cui ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] 1432, il C. si recò per incarico del duca presso il papa, che mostrava interesse a fare da intermediario fra le parti per arrivare re di Francia e a Firenze, fu pensiero costante di NiccolòV, specie dopo la caduta di Costantinopoli (29 maggio 1453), ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...