PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] a Viterbo per giurare fedeltà alla Santa Sede (era papaNiccolò III Orsini) a nome del Comune di Faenza, dominato Monumenti ravennati de’ secoli di mezzo per la maggior parte inediti, V, Venezia 1803, p. 171; F. Pellegrini, Il Serventese dei ...
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MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] il 4 marzo 1447 si computavano le somme necessarie alla distribuzione del drappo nero ai familiari del papa, deceduto il 23 febbraio. Sotto NiccolòV il M. si interessò ai progetti per la realizzazione di piazza S. Celso e per la riqualificazione ...
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CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] È del 1280, infatti, un'ingiunzione di papaNiccolò III ai Casciani "indevoti filii", perché della fine del XIV sec. a Spoleto, in Arch. per la storia eccles. dell'Umbria, V (1921), pp. 57-66 passim; A. Morini, Cascia e i suoi dintorni, Cascia 1925 ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] dei Porcari, è esaltata la magnificenza della Roma di NiccolòV: con le sue chiese restaurate, gli ampliamenti in Soc. romana di storia patria, III (1880), pp. 79-90; Z. Volta, Papa Martino V a Milano, in Arch. stor. lomb., XIII (1886), pp. 849, 860 s ...
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CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] Uffizio, aveva potuto valutare le doti del C., non appena eletto papa (Pio V) lo volle accanto quale maestro di camera, e grazie alla materia ad una legazione guidata dal vescovo di Padova Niccolò Ormaneto. Il C. ebbe contatti frequenti con il ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] l'azienda entrò in una fase di decadenza e alla morte di Niccolò, nel 1325, fu liquidata.
Il G. fu mandato nella prima G. fu di nuovo incaricato di una prestigiosa ambasceria: il papa Urbano V, benché francese di nascita, aveva dato segni di voler ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] , che però non resistettero all'operazione e al cambiamento di ambiente.
Anche alla morte di NiccolòV si rinnovò per il C. la speranza di essere fatto papa e anzi qualcuno sostenne che, se la malattia del pontefice morente non si fosse protratta, l ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] appare infatti già vescovo di Ostia ed incaricato da papaNiccolò I, insieme con Leone, presbitero del titolo di Mon. Germ. Hist., Scriptores rerum Germanicarum in usum scholarum..., [V], Hannoverae 1883, p. 120; Vita Nicolai I., in Liber ...
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ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Secondo di questo nome nelle genealogie della famiglia, era figlio illegittimo di Rinaldo di Azzo (VII) e di una ignota donna napoletana, e nacque intorno al 1247 durante [...] Ferrara Giovanna di Gentile Orsini, nipote del defunto papaNiccolò III, sposa del figlio dell'E., Azzo ( A. Muratori, Antiquitates Italicae Medii Aevi, Mediolani 1741, IV, coll. 409 s.; V, coll. 287 s.; VI, coll. 471 s.; Id., Delle antichità estensi ...
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PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] colloca la vicenda legata alla figura della Pia dantesca (Purgatorio, V, vv. 130-136). Gli antichi commentatori del poema indicarono l ella fosse stata affidata a Nello.
Dai registri del papaNiccolò IV risulta che nell’estate del 1290 Nello, nella ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...