GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] "Anno Domini MCCCXXXIII indictione prima V mensis martii" sul lato sinistro , e che egli offre come regalo al papa; questi, informato delle capacità sovrannaturali di Cerbone , però, registra il nome di Niccolò Aringhieri, morto nel 1374. Già Della ...
Leggi Tutto
BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] nella chiesa di S. Eugenio Papa di Bologna, deve essere V. Martinelli. Nel 1743 dipinse figure nelle quadrature di Francesco Orlandi nella chiesa di S. Andrea degli Ansaldi a Bologna (ora distrutta) e nel 1768 gli ornati della chiesa di S. Niccolò ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Benedetto
**
Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] il papa Innocenzo XII, che poi si occupò della sua educazione, facendolo studiare a Roma presso i gesuiti. Per la sua opera, l'A. era stato creato dal re conte di Sostegno.
Bibl.: V. Alfieri, Vita scritta da esso,Asti 1951, I, pp,.34-50; C. Rovere, ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] Carrara; vi si trattenne sino ai primi di marzo 1498 (v. G. Poggi, in M. B., IV centenario del Giudizio e la nomina del gonfaloniere Niccolò Capponi (21 maggio 1527). altra cosa fu determinante il progetto del papa di far affrescare la parete del coro ...
Leggi Tutto
MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] 1722 la vendette in blocco a Filippo V di Spagna per la cifra decisamente cospicua 21-24, pp. 191-213; Id., Niccolò Maria Pallavicini. L'ascesa al tempio della Virtù di C. M. nella Roma di Clemente XI, in Papa Albani e le arti a Urbino e a Roma 1700- ...
Leggi Tutto
ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] da A. al papa in Avignone, tramite Tosa, Annali, in G. Richa, Notizie Istoriche delle Chiese fiorentine, V, 1, Firenze 1757, p. XX; L. Ghiberti, I Commentarii, . 57 ss.; C. L. Ragghianti, Approssimazione a Niccolò d'Apulia, in Domus, 1947, pp. 206 ss ...
Leggi Tutto
PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] gli fu fornita dalla commissione per il sepolcro di papa Adriano VI progettato da Baldassarre Peruzzi, per la Italia e in Europa. Atti del V Convegno internazionale... Firenze-Lucca 1998, Firenze 1999; Niccolò detto il Tribolo tra arte, architettura ...
Leggi Tutto
LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] Caterina Contarini e da suo marito Niccolò Morosini, ma cominciata e condotta a de los Cobos, potente segretario di Carlo V, quale pala d'altare per la che abbatte il demonio nonché vari ritratti di papa Clemente VII e almeno uno di Giulia Gonzaga. ...
Leggi Tutto
MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] lo scultore di origine fiamminga Niccolò d'Arras, uno dei più in travertino raffiguranti S. Caio papa e S. Gabinio poste nelle , II, p. 333; Fonti per la storia artistica romana al tempo di Paolo V, a cura di A.M. Corbo - M. Pomponi, Roma 1995, pp. ...
Leggi Tutto
CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] sull'altar maggiore di S. Niccolò da Tolentino, esso è qualcosa (p. 72), "un modello d'un Papa di creta cotta di Melchiorre". La statua del . John in Valletta, Roma 1955, pp. 157-159; V. Martinelli, Capolavori noti e ignoti del Bernini, in Studi ...
Leggi Tutto
giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...