COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] nell'agosto a Roma, avendo saputo di un incontro del papa con Carlo V: vuole chiedere clemenza verso i familiari in esilio. Le fa In difesa di essa fu scritto un Discorso del carmelitano Niccolò Aurifico de' Bonfigli, pubblicato a Venezia nel 1567. ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] anche due nipoti di G.: Antonio Correr e Gabriele Condulmer (divenuto poi papa nel 1431 col nome di Eugenio IV). Fin dai primi giorni del esistenti. Nel maggio 1410, morto il papa di Pisa Alessandro V, gli era subentrato Giovanni XXIII, Baldassare ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] contro i Turchi: Pio II, eletto papa nel 1458, indisse per l'anno . Allorché nell'estate del 1476 Niccolò d'Este, figlio del marchese commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, pp. 4, 13, 16, 20, 26, 43 ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] al servizio di Filippo V. A Napoli il C. fu educato nel collegio detto del protezione accordata al musicista barese Niccolò Piccinni, piovuto a Parigi dietro L'avere poi egli auspicato un concordato col papa - "il gran muftì", secondo una nota ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] 687 e il 652 circa. Già a partire dal V secolo a.C. gli autori greci ricorsero a etimologie che videro contrapposti papato e impero e il papa al concilio vescovile che la retorica della tirannide del pensiero di Niccolò Machiavelli si riverberano ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] futuro pontefice ebbe l'appoggio di Niccolò Bonafede (a Roma per conto di . I Senesi esultarono per il secondo papa in neanche mezzo secolo e festeggiarono la 200 ss., 218 ss.; M. Sanuto, I diarii, V, a cura di F. Stefani, Venezia 1881, coll ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] nel 932, ma il mese è incerto), il papa dichiara di agire "rogatu Hugonis regis". Sulla falsi che siano, i diplomi di Niccolò I e di Giovanni VIII stanno ad e poi attribuita da lui stesso a S. Agnese (cfr. V. Federici, in Arch. d. R. Soc. romana di ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] l'elezione, il 31 ottobre, del nuovo papa, Giulio II, seguì il 12 di quel Tebaldeo, Matteo Maria Boiardo, Niccolò Lelio Cosmico, la cui (1505-1506), in Atti e memorie della R. Accademia Virgiliana, n.s., V (1913), I, pp. 55-122;Id., I. e i Borgia, in ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] Era una diceria, comunque, cui il papa non dovette prestare orecchio se, nel il successivo elogio di Niccolò Machiavelli - che, sinché M., Milano 1821; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, V-VI, Venezia 1842-53, ad ind.; C. Marcolini, Notizie ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] gennaio il conte di Pitigliano Niccolò Orsini - si allargano le il governo veneto vincolato dall'alleanza con il papa. Prigioniero, di conseguenza, il G. di .D., Un ritratto di A. G., in Maso Finiguerra, V (1940), pp. 175-177; A. Bombaci, Venezia e ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...