LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] L. fu nominato vescovo di Fermo per designazione del cardinale Niccolò, il quale tuttavia serbò l'amministrazione dei beni e delle dal conte Ascanio Sforza di Santa Fiora, che il papa Pio V nel marzo 1569 decise di inviare Oltralpe per dar man ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] da Montone. Il 19 giugno 1421, però, sottoscrisse proprio con papa Martino V la prima condotta di cui ci è giunta la documentazione, D. al servizio di Milano: in febbraio egli e Niccolò Piccinino vennero sconfitti a Barga da Francesco Sforza e dai ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] pontificie) il titolo di vicario imperiale e dall'antipapa NiccolòV, fatto eleggere da Ludovico il 12 maggio 1328, titolo di "Anchonitanae Marchiae marchio"). Il 4 genn. 1331 il papa ripeté la citazione contro il C. che nel frattempo aveva trovato ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] governatore del castello delle Saline nel 1336, e fratello di Niccolò che fu podestà di Vicenza per oltre dodici anni, seguendo il formarsi di questa nuova alleanza tra l'imperatore, papa Urbano V, gli Estensi e i Gonzaga aveva provocato l'accordo ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] Gerardino da Carpena, consorte del Fieschi. Alberto e Niccolò conquistarono con le loro genti d'arme il castello 1276 il Comune genovese nominò i suoi plenipotenziari presso il papa Innocenzo V, che si stava adoperando per arrivare ad una intesa. ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] il nucleo originario della Biblioteca Vaticana costituito da NiccolòV comprendeva circa 3000 volumi ed era già di medaglie di metallo prezioso e di statue antiche in dono a papa Eugenio IV, il cancelliere si scusava per essere stato importuno e ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] morì prigioniero a Padova nel 1373), perché il cronista Niccolò Trevisan, che fu testimonio oculare degli avvenimenti, attesta che da Genova e da Pisa, avrebbero accompagnato da Marsiglia papa Urbano V che tornava a Roma. In particolare il D., con ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] anche il F., insieme con Alessandro Bottrigari, con il compito di difendere presso il papa l'autonomia di Bologna richiamandosi ai capitoli di NiccolòV - che regolavano la speciale forma di subordinazione della città alla Chiesa - ed al recente ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] recarsi a Roma a perfezionare il trasferimento, concesso da NiccolòV, della sede patriarcale da Grado a Venezia. Era questo di meglio che tornarsene a Venezia.
Il veneziano Pietro Barbo fu il nuovo papa col nome di Paolo II, e il 5 sett. 1464 il G. ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] di Carlo VII, NiccolòV assunse nel Collegio cardinalizio tre cardinali del suo avversario; tra questi era l'E. il quale alla fine del 1450 si trasferì alla Curia di Roma (ora con il titolo di S. Sabina). L'anno seguente il papa conferì all'E ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...