Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] stile sulla linea della storiografia politica fiorentina di Niccolò Machiavelli e Francesco Guicciardini.
La vita
Paolo Sarpi : le Considerazioni sopra le censure della Santità di papa Paulo V contra la Serenissima Republica di Venezia (in italiano e ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] alla signoria sulla città), resasi liberamente Perugia al papa Martino V (Convenzione tra il Comune di Perugia ed il pontefice 22 v; Todi, Archivio Comunale, Liber Decret. del Comune di Todi, ad an. 1418; ibid., Protocollo di ser Iacomo di Niccolò, ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...]
Il M. non rifiutò invece la prestigiosa ambasceria a papa Eugenio IV, che gli era stata conferita il 18 dic marzo, della delegazione veneziana incaricata di congratularsi con il successore, NiccolòV. Al ritorno in patria il M. fu eletto tra i ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] era stata avviata la pratica per ottenere da papaNiccolò III l'assoluzione dalla scomunica che fu cancellata fra cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, IV, Roma 1926, pp. 67, 106; V, ibid. 1929, pp. 13 s., 91, 96, 122, 137; Le carte del monastero ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] Niccolò III, perché non era stato rispettato l'accordo tra i due partiti in lotta, sottoscritto con la mediazione di Innocenzo V nel 1276. Il papa incaricò il vescovo di Forlì di giudicare la causa; a Piacenza il delegato papale convocò il Comune ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] alla Curia, a Firenze, dove si era rifugiato da Roma il papa Eugenio IV, egli stesso vi fu designato ambasciatore con il vescovo vescovo di Brescia, fu sottoposto ad inchiesta da parte di NiccolòV, e condannato a pagare con breve 8 maggio 1450 una ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] ..., pp. 29, 35). Il rifiuto ostinato del papa di riconoscere il diritto alla successione al trono di Napoli di Ferrante, figlio illegittimo di Alfonso, ma legittimato da Eugenio IV e da NiccolòV, venne attribuito dai contemporanei all'intenzione di ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] ancora studente, ricevette, con breve dell'8 maggio di NiccolòV, la nomina a protonotario apostolico e il successivo 23 luglio di S. Sisto).
Nel giugno 1481 l'interesse comune del papa e di Battista Fregoso al recupero di terre e mercati caduti in ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] 1432, il C. si recò per incarico del duca presso il papa, che mostrava interesse a fare da intermediario fra le parti per arrivare re di Francia e a Firenze, fu pensiero costante di NiccolòV, specie dopo la caduta di Costantinopoli (29 maggio 1453), ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] primo accordo tra questi e le autorità genovesi, il 18 giugno 1276, accordo che il card. Ottobono, divenuto papa col nome di Adriano V, ratificò il 21 luglio. Poiché il Comune genovese si guardò dall'attuare la clausola che prevedeva la restituzione ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...