BISSA, Alberto
Giulio C. Lepschy
Letterato piacentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Fu al servizio di varie famiglie nobili piacentine (Scotti, Torelli, Landi) e particolarmente devoto agli [...] Francesco Sforza e poi Carlo V) e a Siena, dove lo Sfondrati era stato mandato da Carlo V (Lettere, 1561, pp. consigliere segreto da Filippo II, e il primo è Niccolò, che divenne cardinale nel 1583 e poi papa col nome di Gregorio XIV nel 1590. In ...
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LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] presso Cosimo de' Medici al fine di ottenere dal papa il riconoscimento dei benefici spettanti al defunto vescovo.
Nulla Storia della cultura veneta, I, Vicenza 1980, pp. 202, 230; V. Zaccaria, N. L., i suoi corrispondenti e una lettera inedita di ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Giovambattista
Paul Oskar Kristeller
Figlio di Roberto di Domenico, nacque a Firenze il 1º luglio 1453. Occupò molti uffici minori tra il 1478 e il 1510, fu dei Priori nel [...] Pierleone Leoni da Spoleto, in Rinascimento, s. 2 v [1965], pp. 97-99). Nel solo Laurenziano, apr. 1512 e prima che fosse eletto papa Leone X, il 9 marzo 1513. da quella assai diffusa del Perotti (Niccolò Perotti's Version of the Enchiridion of ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] suo concittadino monsignor Niccolò Forteguerri (l' , dei Quirini e del Disegno.
Papa Benedetto XIII gli affidò l'incarico - L. Del Bianco - R. Nieri, Roma 1980; III, a cura di A.V. Migliorini, ibid. 1982; IV, a cura di L. Del Bianco, ibid. 1984; ...
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CELANO, Carlo
Rosalba Galvagno
Figlio di Salvatore e di N. Picciacchi, nacque a Napoli nel 1617.
Si dedicò non soltanto agli studi giuridici nei quali conseguì la laurea nel giugno del 1642, ma anche [...] ad opera di Andrea Belvedere e Niccolò Amenta.
Come scrittore satirico, il età di 75 anni, con dedica al papa Innocenzo XII, napoletano di casa Pignatelli, le Napoli 1792, pp. 223-228.Sull'attività teatrale v. B. Croce, Saggi sulla letter. ital. del ...
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BINDO di Cione del Frate
Riccardo Scrivano
Senese, visse nel sec. XIV. Di lui si conosce soltanto una canzone, detta "di Roma", perché in essa si introduce a parlare, sotto forma di donna, l'augusta [...] è analoga a quelle concesse a Niccolò de' Beccari e ad altri letterati pacifica autorità dell'imperatore e del papa, la canzone di B. si stor. della lett. ital., XVIII(1891), pp. 1-75 (particolarmente v. App. II, pp. 61-64); E. Levi, Il vero autore ...
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CASTELLANI, Francesco
Paolo Orvieto
Figlio di Matteo di Michele e di Giovanna di Giovanni Peruzzi, nacque nel 1417. Alla morte del padre (27 sett. 1429), ereditò anche il nome di Matteo, che aggiunse [...] reperimento. Nel 1434, quando il papa Eugenio IV entrò in Firenze, fu di Firenze, Mediceo avanti il Principato, V, 544). Fu anche in rapporto con Lorenzo di Iacopo. Da lei ebbe due figli, Bartolomeo e Niccolò. Il 1460 fu dal C. ricordato sempre come ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] fiorentino un'alleanza venticinquennale estensibile anche al papa e all'Aragonese. In quell'anno, suo De bello Gallico (King) e Niccolò Saguntini la sua traduzione del De civili Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, docc. 225, 313; ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Niccolò
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze, forse intorno al 1360, da Michele, che risulta iscritto all'arte della lana nel 1401; le uniche, frammentarie notizie che possediamo [...] della Chiesa, mentre dovrebbero sottomettersi alla volontà del papa; gli stessi sudditi, secondo il B., documento, oltre a quelle citate, è l'epistola che invita Martino V, il papa eletto dal concilio di Costanza, a riportare la pace e lo splendore ...
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ARRIVABENE, Giovanni Francesco
Simona Carando
Figlio di Leonardo e di Paola Cattabeni, nacque a Mantova intorno al 1515, se può essere considerato coetaneo di Niccolò Franco al quale l'A. apparve presto [...] da Roma ai Gonzaga per informarli dell'elezione di papa Giulio III. Un incarico analogo gli fu affidato 1753, p. 1137; V. De Conti, Notizie storiche della città di Casale e del Monferrato, V, Casale 1840, p. 328; C. Simiani, Niccolò Franco. La vita e ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...