CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] ad Avignone e cercare di indurre il papa ad allontanare dalla sede di Castello il decima sui frutti della terra. Urbano V, pur non accogliendo le richieste della morte del marchese Ugo, fratello di Niccolò, che, per la guerra contro Trieste, aveva ...
Leggi Tutto
NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] letterari e intellettuali indussero il papa a conferirgli, nel 1648, intrattenne con il naturalista Niccolò Stenone e con il .; XIX, Firenze 1907, p. 628; G.J. Egga, Purpura docta, V-VI, Monaco 1714, pp. 501 s.; L.G. Cerracchini, Cronologia sacra ...
Leggi Tutto
BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] suo collega nel tribunale concistoriale Niccolò Aragonia, illustrasse personalmente le protestò a sua volta direttamente con Carlo V di non poter "tollerare che si disputasse il Vergerio lo incaricò di ottenere dal papa la "facultà di leggere le cose ...
Leggi Tutto
CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] 22 febbraio e del 24 dic. 1614 (pubbl. dall'Affò, V, pp. 27 ss. e 33 ss., poi da C. Delcorno protetto dal card. Scipione Borghese, nipote del papa, che alla fine del '20 gli ottenne Fontana, Simone Vouet, Niccolò Tornioli, Giulio Cesare Procaccini ...
Leggi Tutto
LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] vescovo di Viterbo. Paolo V, probabilmente dopo la morte del tornare a Roma, lasciando il posto a Niccolò Benigni. Una volta a Roma, espose 419: Cagioni che indussero la santità di nostro signore papa Gregorio XV a levar la nuntiatura di Spagna al ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] il G. vi è una bolla di Alessandro V, del 4 marzo 1410, in cui il pontefice abate dal 1408 un altro fratello del G., Niccolò - per questioni di carattere patrimoniale.
Nel 1421 corso dei colloqui con il papa gli oratori avrebbero anche dovuto ...
Leggi Tutto
BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] di alleanza con il papa e Venezia in verso i ribelli fu quando (1476) Niccolò stesso tentò di impadronirsi del potere occupando ferraresi, Ferrara 1804, I, p. 79;L. Tonini, Storia di Rimini, V, Rimini 1882, pp. 184, 541-44;L. von Pastor, Storia dei ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] fiorentino un'alleanza venticinquennale estensibile anche al papa e all'Aragonese. In quell'anno, suo De bello Gallico (King) e Niccolò Saguntini la sua traduzione del De civili Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, docc. 225, 313; ...
Leggi Tutto
GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] della sentenza emanata. Altro compito affidato a G. Alvarotti e al G. fu la trattativa col papa per la consegna dei 50.000 ducati fissati da Carlo V come prezzo per l'investitura di Ferrara, nonché dei 7000 ducati di censi arretrati sul Ferrarese. Il ...
Leggi Tutto
CAVITELLI, Egidiolo (Gelliolo, Gigliolo, Giliolo, Ziliolo, Zeliolo)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Cremona da una delle più rappresentative famiglie della città intorno alla metà del sec. XIV. Venne avviato [...] di Ferrara, si rivolse al papa Bonifacio IX per ottenere un Ferrara almeno fino al 1394, anno in cui Niccolò III d'Este revocò il decreto di fondazione 1816, p. 184; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., V,1, Venezia 1823, pp. 118, 458; F. M. Colle, ...
Leggi Tutto
giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...