CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] 1432, il C. si recò per incarico del duca presso il papa, che mostrava interesse a fare da intermediario fra le parti per arrivare re di Francia e a Firenze, fu pensiero costante di NiccolòV, specie dopo la caduta di Costantinopoli (29 maggio 1453), ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] il 19 ott. 1447 il Senato veneziano lo propose a NiccolòV quale nuovo vescovo di Padova. La nomina però trovò 13, cc. 82r, 90v, 185v, 194r; per la lettera del Senato al papa, con la quale se ne raccomandava l'elezione al vescovato di Padova, ed ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] all'esame del decreto di annullamento del concilio emanato da papa Eugenio IV nonché alla formulazione di canoni in materia a Roma - ebbe come segretario Tommaso Parentucelli, futuro NiccolòV. In occasione del soggiorno a Basilea, è plausibile che ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] storica", metteva in discussione il privilegio concesso da NiccolòV alla corte sabauda di nominare i propri prescelti ad riavvicinamento più cordiale alla cultura illuministica da parte del papa bolognese, un tentativo cioè di recuperare le forze ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] incaricato da Alberto Berdini da Sarteano di portare al papa le proprie istanze circa la gestione dei Luoghi Santi, in "Etiopia" e in "India". Tra il 1454 e il 1457 NiccolòV e Callisto III lo incaricarono di alcune missioni nei Luoghi Santi e in ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] Lo rivela la lettera del 28 febbr. 1448 con cui NiccolòV lo nominava suo familiare e scudiero d'onore, conferendogli, oltre rese pubblico l'elenco dei Ventuno riformatori, nominati a vita dal papa Paolo II, il M. vi risultò incluso, insieme con il ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] V, gravemente malato. Intanto, un'iniziativa avviata segretamente da Milano e Venezia e sostenuta da Firenze portò il 9 aprile alla stipulazione della pace di Lodi. La signoria veneta voleva estendere l'alleanza al papa la morte di NiccolòV (24 marzo ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] sua diocesi e allora occupato dai perugini.
Muti tornò con papa Urbano V a Roma nel 1368, dove, fino al 1372, apostolica. Nel 1369 fu chiamato da tre romani (il chierico Niccolò del fu Paolo Muti Pappazurri contro i fratelli Oddo e AmateschusPetri ...
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MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] , Giovanni fu tra gli ambasciatori inviati da Perugia al papa Martino V per trattare la resa della città. Questo ruolo di mediazione cittadini incaricati di rendere omaggio al nuovo pontefice NiccolòV. Dalla fine degli anni Trenta Giovanni figura ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] l'azienda entrò in una fase di decadenza e alla morte di Niccolò, nel 1325, fu liquidata.
Il G. fu mandato nella prima G. fu di nuovo incaricato di una prestigiosa ambasceria: il papa Urbano V, benché francese di nascita, aveva dato segni di voler ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...