DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] il 19 ott. 1447 il Senato veneziano lo propose a NiccolòV quale nuovo vescovo di Padova. La nomina però trovò 13, cc. 82r, 90v, 185v, 194r; per la lettera del Senato al papa, con la quale se ne raccomandava l'elezione al vescovato di Padova, ed ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] all'esame del decreto di annullamento del concilio emanato da papa Eugenio IV nonché alla formulazione di canoni in materia a Roma - ebbe come segretario Tommaso Parentucelli, futuro NiccolòV. In occasione del soggiorno a Basilea, è plausibile che ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] storica", metteva in discussione il privilegio concesso da NiccolòV alla corte sabauda di nominare i propri prescelti ad riavvicinamento più cordiale alla cultura illuministica da parte del papa bolognese, un tentativo cioè di recuperare le forze ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] incaricato da Alberto Berdini da Sarteano di portare al papa le proprie istanze circa la gestione dei Luoghi Santi, in "Etiopia" e in "India". Tra il 1454 e il 1457 NiccolòV e Callisto III lo incaricarono di alcune missioni nei Luoghi Santi e in ...
Leggi Tutto
PERIGLI, Angelo
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Ferdinando Treggiari
PERIGLI, Angelo. – Nacque probabilmente a Perugia nell’ultimo scorcio del XIV secolo, ma luogo e data di nascita non sono rivelati [...] rilievo. Nel 1424 fu infatti inviato ambasciatore presso papa Martino V per negoziare il ritorno della città sotto il presso i Medici e nel 1442 celebrò con un’orazione Niccolò Piccinino, che assumeva la guida degli eserciti pontifici. Notevole ...
Leggi Tutto
DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] 'enciclica, di poco precedente, emanata dallo stesso papa nel tentativo di risuscitare uno spirito di crociata lì a pochi giorni, a recarsi a Roma per la morte di NiccolòV, nominò suo procuratore il dotto canonico padovano Jacopo da Lionessa, uomo di ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] Lo rivela la lettera del 28 febbr. 1448 con cui NiccolòV lo nominava suo familiare e scudiero d'onore, conferendogli, oltre rese pubblico l'elenco dei Ventuno riformatori, nominati a vita dal papa Paolo II, il M. vi risultò incluso, insieme con il ...
Leggi Tutto
MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] V, gravemente malato. Intanto, un'iniziativa avviata segretamente da Milano e Venezia e sostenuta da Firenze portò il 9 aprile alla stipulazione della pace di Lodi. La signoria veneta voleva estendere l'alleanza al papa la morte di NiccolòV (24 marzo ...
Leggi Tutto
MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] 9 febbr. 1367. Il 26 giugno di quell'anno ottenne da papa Urbano V l'ammissione alle scuole di diritto canonico dello Studio di Bologna. 16 agosto aderì alla posizione di Filippo Corsini e Niccolò da Uzzano sui provvedimenti da prendere in merito al ...
Leggi Tutto
MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] sua diocesi e allora occupato dai perugini.
Muti tornò con papa Urbano V a Roma nel 1368, dove, fino al 1372, apostolica. Nel 1369 fu chiamato da tre romani (il chierico Niccolò del fu Paolo Muti Pappazurri contro i fratelli Oddo e AmateschusPetri ...
Leggi Tutto
giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...