BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] conchiologi italiani e stranieri, come Niccolò Gualtieri, Filippo Breyn di Danzica, all'estero.
Nel 1769 il papa Clemente XIV, che da anni Bernae 1774, IV, pp. 152-154, 167 s., 203-205, 206 s., e V, pp. 80 s., 94 s., 127 s., 195-198, 204 s., 224 s., ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] che accettò per le istanze di Niccolò Tiepolo e di Lorenzo Bragadin, parla M. Tullio, latino, che esser papa Clemente" e di stimare più "la lingua Un busto in terracotta diDanese Cattaneo, in L'Arte, n.s., V (1934), pp. 67-68 e 71, fig. 2; G. Barioli ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] gennaio il conte di Pitigliano Niccolò Orsini - si allargano le il governo veneto vincolato dall'alleanza con il papa. Prigioniero, di conseguenza, il G. di .D., Un ritratto di A. G., in Maso Finiguerra, V (1940), pp. 175-177; A. Bombaci, Venezia e ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] tra Venezia, Pandolfo Malatesta, signore di Brescia, Niccolò d'Este e in un secondo tempo Giovanni Maria del concilio di Costanza Martino V, ponendo così fine allo scisma d'Occidente. Nel suo viaggio verso Roma il papa si fermò anche a Mantova, ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] se non si ripropose l'affettuosa predilezione di papa Albani. Per l'entourage papale il pittore 'opera fu commissionata da Niccolò Maria Lercari, maestro di pp. 251-265; Giuseppe e P.L. G., a cura di V. Martinelli, Roma 1990; D. Graf, P.L. G. vedutista ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] 1877, pp. 369 s., 387, 401, 415 s., 443, 463, 468; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma..., XIII, Roma 1879, p. 283; 49; G. Fraknói, Papa Innocenzo XI… e la liberaz. dell'Ungheria..., Firenze 1903, pp. 198, 267, 278; V. Endre, Gróf Marsigli ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] allora sarà il tempo di connumerar, che [il papa] non habbia lassato cosa adietro per satisfare a Sua 1542 uscirono le epistole di Niccolò I e il primo tomo a Bologna. I prelati vicini a Carlo V reagirono violentemente e subito si diffuse il sospetto ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] Il papa non mancò di apprezzare questo deciso intervento in suo favore: nello stesso 1297 affidò a Niccolò E-G. Léonard, Les Angevins de Naples, Paris 1954, pp. 197 s.; V. Salavert y Roca, Cerdeña y la expansión mediterranea de la corona de Aragón, ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] dal fatto che Niccolò Longhi, in un contratto del 1536, è chiamato genero di Giovanni Giacomo (Alizeri, V, 1877, p di 20 scudi per restaurare un Cupido di marmo e "fare un ritratto del papa" (D'Onofrio, 1978, p. 316); un anno più tardi, il 9 dicembre ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Nel giro di pochi mesi il papa procedette a una serie di nomine fratello del LUDOVISI, Ludovico, Niccolò, e Isabella Gesualdo, erede S. Giordano, La S. Sede e la Valtellina da Paolo V a Urbano VIII, in La Valtellina crocevia dell'Europa(, a cura ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...