Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] figlio di Lorenzo e fratello del nuovo papa Leone X. Probabilmente Leonardo a Roma due condottieri Gian Paolo Orsini e Niccolò Piccinino), intorno a cui avrebbe voll., Firenze 2000, I, p. 297, nota 23; V. Arrighi e A. Bellinazzi, scheda n. III.15, in ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] LXX, coll. 1145-1146; Nordenfalk, 1974).
Nel 596 papa Gregorio Magno (590-604) inviò in Inghilterra una missione operò la trasformazione dal Gotico al Tardo Gotico fu Niccolò di Giacomo (v.), un miniatore operosissimo e in definitiva poco studiato, ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] al mondo bizantino e 'barbarico', si apre con la croce di papa Pasquale I (817-824; Roma, BAV, Mus. Sacro), fornita eseguito da Guccio di Mannaia (v.; Assisi, Tesoro Mus. della Basilica di S. Francesco) su commissione di Niccolò IV (1288-1292) per la ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] rivoluzionario (perché applicato non a Enrico V, ma allo stesso Costantino) il papa è presentato in trono con il nimbo Paolo) e nel mosaico absidale di S. Maria Maggiore, ove compare Niccolò IV con i due apostoli: G.B. Ladner, Die Papstbildnisse, II ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] reggicero) con la morte di Niccolò dell’Arca (1494), per anno che io non ò avuto un grosso da questo Papa, e no’ ne chiego, perché el lavoro mio Davidson, Firenze 1966, pp. 51-52, n. 49.
112 V. Romani, in Daniele da Volterra, cit., pp. 29-32.
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] Carrara; vi si trattenne sino ai primi di marzo 1498 (v. G. Poggi, in M. B., IV centenario del Giudizio e la nomina del gonfaloniere Niccolò Capponi (21 maggio 1527). altra cosa fu determinante il progetto del papa di far affrescare la parete del coro ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] futuro re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364) nel 1342 a papa Clemente VI (1342-1352), noto attraverso un disegno (Parigi, BN, Cab quali Niccolò di Ser Sozzo (v.), Luca di Tommè (v.), Paolo di Giovanni Fei (v.) e Bartolo di Fredi (v.) furono ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] Romualdo, abate di S. Maria in Organo a V., da cui Gazzo Veronese dipendeva, i beni già nel 1185 fu tenuto il concilio da papa Lucio III, che morì in quell' , Torcello, Paris 1985; A.C. Quintavalle, Niccolò architetto, in Nicholaus e l'arte del suo ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] Zaccaria tradusse in greco i Dialoghi di papa Gregorio Magno. Nel monastero di S. nel Libro d'Oltramare di fra Niccolò da Poggibonsi, che visitò il Vicino Studies in the History and Archaeology of Jordan, V, Amman 1995, pp. 277-288; M. Piccirillo ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] queste ultime usate frequentemente all'epoca di papa Leone III (795-816) - fra tovaglia intessuta con fili d'oro donata da Niccolò I (858-867) alla basilica di S lana.La quarta fibra importante era la seta (v.). Lucida ed elastica, essa era di gran ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...