CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] parente molto alla lontana, giacché il loro più prossimo antenato comune era Niccolò III, morto nel 1441. Ma per l'uno e per l' i molti suoi tentativi di ottenere dal papa, in deroga alla bolla di Pio V, una simile facoltà relativamente a Ferrara ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] papa avesse usurpato la propria autorità ai preti, ammetteva la possibilità d'errore per il papa alcuni semplici sistemi di equazioni (V).
Nei primi anni del suo (1975), pp. 367-415; Id., Niccolò Giurati "ateista". Unprocesso nell'Inquisizione di ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] grazia papa nostro italiano", fa ritenere che fosse già stato eletto il papa avignonese ci è giunto attraverso lo zibaldone di Niccolò d'Alife (dignitario della corte di prelievi dal Decameron (III, 1 da II, 3; V, 2 da IX, 9), oltre ad affinità con ...
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MONTEFELTRO, Guido di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guido di. – Conte di Montefeltro, figlio di Montefeltrano (morto nel 1253), a sua volta figlio di Buonconte di Montefeltrano, nacque [...] novembre 1277).
L’avvento di Niccolò III (25 novembre 1277) portò posizione sempre più defilata. Recatosi presso il papa con l’assenso del re di Sicilia città di Roma nel Medioevo, Città di Castello-Roma 1938-1943, V, pp. 483, 489, 494, 501, 511, 518, ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] progetto della chiesa di S. Niccolò e la Elemosina del beato arricchita di pitture dalla Santità di N. S. Papa Leone XIII, Roma 1884; G. Senes, La Storia dell’Arte, a cura di A. Springer - C. Ricci, V, L’Arte nel XIX secolo, a cura di M. Osborn - A ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] papa. Per "limina" degli apostoli, egli intendeva "dove è il papa" ("ubi papa est"). Nessuno prima di lui si era spinto così lontano. La frase di Niccolò dei quali, Ottobono Fieschi, diventò papa nel 1276 (Adriano V). Per cinquant'anni la famiglia ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] e i Rossi si rivolsero al papa Benedetto XII per avere giustizia contro . Infatti alla morte di Niccolò da Villanova (1336), fu Trieste 1874, pp. 43 s.; Id., Familiarium rerum Libri, a cura di V. Rossi-U. Bosco, I, Firenze 1933, p. 175; II, ibid. ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] B. venne condotto da Niccolò Veneziano, famoso ricamatore al Vaticano quale pittore ufficiale del papa Paolo III Farnese: gli .
Fonti e Bibl.: G.Vasari, Le Vite..., a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 222 s., 425, 587-632; VI, ibid. 1881 ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] s. Giorgio, eseguite per Niccolò Raggio per la chiesa di S nel tentativo di ottenere dal papa la necessaria dispensa per di L. C. al Museo di Belle Arti di Budapest, in Acta Historiae Artium, V (1958), pp. 365-373; C. B[randi], Due pietà di L. C ...
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MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Figlio naturale di Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora Albizzi, nacque a Firenze il 13 maggio 1567. Fu legittimato dal padre, che gli assegnò [...] Stato della Chiesa nonostante l’opposizione di Paolo V, e riuscì a «quietare il papa con le sue persuasioni, e ridurlo a 48r-54r). Alla sua morte il residente mediceo a Venezia Niccolò Sacchetti reperì numerosi manoscritti del M. e scrisse a Giovan ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...