GAMBARA, Annibale
Paola Lanaro
, Annibale. - Nacque a Brescia o nel Bresciano nel 1571 dal patrizio bresciano Lucrezio, figlio di Lucrezio, e da Giulia Maggia.
Apparteneva al ramo della potente famiglia [...] due femmine, Deidamira e Domitilla e quattro maschi, Venceslao, Niccolò, Ranuccio e Lucrezio. Nessuno dei figli, comunque, gli non sorti alcun effetto: nonostante l’intervento di papa Paolo V, che si avvalse dell’ambasciatore veneziano Agostino Nani, ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Francesco
Daniela Nenci
Quarto figlio di Manente di Gherardo e di Lapa di Acciaiuolo Acciaiuoli, nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Trasferitasi la sua famiglia [...] rapporto con l'attività da lui svolta al fianco di Niccolò Acciaiuoli: nello scritto ricorrono infatti, oltre a quello di , tuttavia, furono rilasciati: fu necessario un intervento del papa Urbano V perché il B. venisse liberato e potesse ottenere il ...
Leggi Tutto
POLENTA, Ostasio da
Francesca Panzavolta
POLENTA, Ostasio da. – Terzo di questo nome, nacque a Ravenna presumibilmente non prima del 1407 e non più tardi dei primi mesi del 1410 da Obizzo, signore di [...] Roma, dove aveva ricevuto l’incoronazione da parte di papa Eugenio V, fu la conclusione di un anno particolarmente felice per , fu ulteriormente segnato dai patti che questi strinse con Niccolò Piccinino, per evitare che la città fosse invasa dalle ...
Leggi Tutto
DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] Sommaria). Il 18 maggio, ad uso dell'arcivescovo Niccolò de Diano, cura l'inventario degli oggetti e dei gentilhuomo del Seggio della Montagna fatto in tempo di re Ladislao e papa Martino V scritto di lettera antica, in appendice a Sicola, pp. 566- ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Antonio (Antonio da Fossombrone)
Pier Giovanni Fabbri
Non sono noti la data né il luogo di nascita, e non ha riscontri documentari il dato che lo vuole figlio del conte Filippo [...] lo dà preposto della cattedrale di Fossombrone nel 1429 (Vernarecci). Da papa Eugenio IV fu nominato vescovo di Cesena il 5 dic. 1435 costruzione di una biblioteca nel loro convento. Nel 1450 NiccolòV riassumeva al M. l'incombenza che gli affidava: i ...
Leggi Tutto
ORSINI, Orsino
Anna Falcioni
ORSINI, Orsino. – Nacque verosimilmente tra gli ultimi anni del XIV e i primi del XV secolo, da Giovanni di Francesco e da Bartolomea di Nicola Spinelli.
Condusse e portò [...] insieme ai fratelli Carlo e Francesco, ottenne da papa Martino V il vicariato triennale sul castello di Bracciano e sul ’Aversa. Tra il 1440 e il 1441, spostandosi con Bosio Sforza, Niccolò da Pisa e Troilo da Rossano alla testa di 6000 cavalli, si ...
Leggi Tutto
PAGLIARESI, Giovanni
Paolo Nardi
PAGLIARESI, Giovanni. – Nacque probabilmente sul finire del primo decennio del XIV secolo a Siena dal giureconsulto Neri, figlio del giudice Jacopo.
La famiglia Pagliaresi, [...] l’aprile 1367 si recò, con Niccolò Tolomei e Benedetto di ser Mino, ad Avignone, presso papa Urbano V. Quest’ultima ambasceria, che segnò ma ben presto lasciò Siena e raggiunse la Curia di Urbano V, che risiedeva a Viterbo, da dove, il 21 settembre, ...
Leggi Tutto
DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, [...] Bavaro sceso in Italia per conquistarsi la corona imperiale negatagli dal papa. Nel 1327 troviamo il D. e il Carit in persona di Pietro Rainalducci da Corvara che assunse il nome di NiccolòV (12 maggio 1328) e con la consegna di città come Pisa ...
Leggi Tutto
CAPRANICA, Nicolò
Massimo Miglio
Nacque da Antonio, probabilmente a Roma, in una data riferibile, forse con notevole approssimazione, al secondo decennio del sec. XV; fu fratello di Giovan Battista [...] di lui abbiamo è del 25 ag. 1452, quando NiccolòV dà l'incarico a "magistro Nicolao de Capranica, notario fare il palazzo per abitare, che la città mandò a Roma... al Papa... quale fece che il vescovo recedesse dalla lite... Il vescovo renunziò ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Reggio
Alberto M. Boldorini
Chiamato nelle fonti anche B. "de Maranonibus" o "de Maronibus" o "de Maranonis", se ne ignorano l'anno di nascita, le relazioni familiari e le circostanze [...] d'Angiò era signore di Genova anche a nome del papa - che tuttavia si trovava in difficoltà per il continuo assedio una casa.
Il 1328 è l'anno del tentativo dell'antipapa NiccolòV di insediare a Genova un arcivescovo suo fautore nella persona del ...
Leggi Tutto
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...