OBIZZI, Gherardino
Francesca Ragone
OBIZZI (Malaspina degli Obizzi), Gherardino. – Nacque presumibilmente a Lucca negli anni Settanta del Duecento, figlio di Guglielmo, già podestà di Padova nel 1285 [...] con l’indicazione del nome del padre: si tratta di una lettera di Niccolò IV (Ferretto, 1901, p. XXXVII), in cui si esortava il appellarono al cardinale Napoleone Orsini, legato di papa Clemente V in Lunigiana, nell’intento di veder confermata la ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Battista
Gianfranco Pasquali
Figlio, forse primogenito, di Matteo e di Vermiglia Bentivoglio, le cui nozze furono celebrate attorno al 1382, nacque quasi certamente prima del 1390, dato che [...] , il 20 febbr. 1431, morì a Roma il papa Martino V, con grande esultanza dei Bolognesi. Il C. e i della città di Bologna, Bologna 1876, 1, pp. 29-31; M. Longhi, Niccolò Piccininoa Bologna, in Atti e mem. della R. dep. di storiapatria per le provv ...
Leggi Tutto
MONTSERRAT, Cosimo di
Alfred A. Strnad
MONTSERRAT, Cosimo (Cosme) di. – Discendente da una famiglia che aveva lo stesso nome del famoso monastero benedettino in Catalogna e che risiedeva nella diocesi [...] di inventari, tanto quelli dei manoscritti latini e greci di proprietà di NiccolòV (redatti per volontà di Callisto III), come anche quello del lascito di questo papa, cui egli fu personalmente legato e da cui è stato possibile ricostruire ...
Leggi Tutto
DELLO MASTRO (De Magistris), Paolo
Raoul Mordenti
Appartenne ad un'antica famiglia di mercanti romani, certo fra le più autorevoli del rione Ponte.
Qui i Dello Mastro abitavano, in un luogo reso ora [...] posizioni di altri suoi familiari: il fratello Tommaso fu cameriere di NiccolòV e canonico di S. Giovanni, l'altro fratello Givorio fu l'aspetto di un "dormentario" inviato in dono al papa ("...et io Pavolo ce cavalcai Rienzolo mio figlio che era ...
Leggi Tutto
CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] del C. verso il duca. In forza dell'indulto di NiccolòV (13 genn. 1451), infatti, i duchi sabaudi esercitavano un duca a concedere il castello di Nizza come sede dei colloqui del papa con Francesco I di Francia, ci consente di intuirne il suo ruolo ...
Leggi Tutto
LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] La richiesta era stata fatta anche a nome di NiccolòV, che evidentemente voleva che il L. cooperasse a L. fu nominato notaio apostolico e nel settembre 1462 fu inviato dal papa a Napoli con facoltà di ratificare dei capitoli già concordati con il ...
Leggi Tutto
MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] sua diocesi e allora occupato dai perugini.
Muti tornò con papa Urbano V a Roma nel 1368, dove, fino al 1372, apostolica. Nel 1369 fu chiamato da tre romani (il chierico Niccolò del fu Paolo Muti Pappazurri contro i fratelli Oddo e AmateschusPetri ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] e desiderando il ritorno alla concordia interna, papaNiccolò III si rivolse al G. affinché disponesse in Economia e storia, XI (1964), p. 256; P. Cammarosano - V. Passeri, Repertorio, in I castelli del Senese. Strutture fortificate dell'area senese ...
Leggi Tutto
VITELLI, Vitellozzo
Michele Lodone
– Nacque a Città di Castello dopo il 1461, quarto figlio maschio di Niccolò e di Pantasilea di Giovanni Abocatelli.
Il padre, coinvolto nei rivolgimenti politici interni [...] , negli scontri con i fuorusciti appoggiati dal papa, Niccolò poté contare sull’abilità militare dei figli Giovanni Benzoni, Lo studio e la catalogazione delle carte di Paolo e V. V. conservate all’Archivio di Stato di Firenze, tesi di dottorato, ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] cardinal Colonna godeva di largo credito presso Lodovico il Bavaro, il papa continuò a prodigargli favori: il C. ricevette nel 1322 un che era stato uno dei grandi sostenitori dell'antipapa NiccolòV, con Giovanni XXII: il Colonna si recò alla corte ...
Leggi Tutto
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...