DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] 'enciclica, di poco precedente, emanata dallo stesso papa nel tentativo di risuscitare uno spirito di crociata lì a pochi giorni, a recarsi a Roma per la morte di NiccolòV, nominò suo procuratore il dotto canonico padovano Jacopo da Lionessa, uomo di ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] si estende fino ai primi mesi del pontificato di NiccolòV.
Nel maggio-giugno del 1420 Petrone fu prigioniero a Lello Petrone prese anche parte a un’ambasceria inviata dal popolo romano al papa, a Firenze, per perorare la causa di un suo rientro, ma, ...
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MAURUZZI, Niccolo
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Niccolò (Niccolò da Tolentino, il Tolentino). – Figlio di Giovanni, condottiero, nacque con ogni probabilità a Tolentino nell’ultimo quarto del [...] , per poi dirigersi a Bologna.
Agli stipendi di papa Martino V partecipò, nell’esercito guidato da Giacomo Caldora, con Oddo Fortebracci morì, il M. fu fatto prigioniero insieme con Niccolò e Francesco Piccinino, il conte Nicola Orsini fu condotto a ...
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PRIMADIZZI, Giacomo
Pietro Delcorno
PRIMADIZZI, Giacomo (Iacobus de Bononia). – Nacque a Bologna nel tardo Trecento da Antonio, cittadino bolognese e cartolarius (Piana, 1971, p. 190). Ignoto è, invece, [...] a Pera (Matteucci, 1971, pp. 214-218). Nel 1442, il papa lo incaricò di comporre alcuni dissidi tra greci e armeni a Costantinopoli. di Tommaso Parentuccelli, eletto pontefice nel 1447: NiccolòV poteva infatti ricordare «de integritate e sinceritate ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] principe d’Acaia, e in tale veste ebbe mandato da papaNiccolò IV di curare l’assegnazione al vescovo di Périgueux delle 5 giugno 1305 risultò eletto l’arcivescovo Bertrand de Got (Clemente V), con il quale Petroni instaurò, tra il gennaio 1306 e l ...
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NOGAROLA, Isotta
Lorenzo Carpanè
NOGAROLA, Isotta. – Nacque a Verona nel 1418 da Leonardo, erede di una delle famiglie veronesi di più antica e illustre nobiltà, e dalla padovana Bianca Borromeo, dal [...] ’occasione scrisse probabilmente un’orazione da presentare a papa Nicolò V, di cui si è persa memoria.
La King, I. N. umanista e devota, in Rinascimento al femminile, a cura di O. Niccoli, Roma-Bari 1991, pp. 4-31; R. Rius Gatell, I. N.: una voz ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] papa aveva annullato questa nomina, per scegliere il D.; aveva quindi informato le autorità ecclesiastiche di Lucca e ordinato a Niccolò ., XXII, pp. 231 ss., 237; S. Andreucci, Papa Clemente V in una controversia fra il vescovo e il Comune di Lucca ...
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MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] Galeazzo la vedova si affrettò a chiedere al nuovo papa, Martino V, la conferma del vicariato in nome dei figli: solenni. Il M. aveva sposato, secondo Litta, prima Bianchina di Niccolò Trinci, signore di Foligno, e poi Agnesina di Guido Antonio da ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Secondo figlio di Fantuzzo e di Antonia Compagnoni, nacque in Bologna nel 1391 o poco dopo. Il padre morì prima dell'aprile del 1393. Il F. crebbe quindi affidato alle [...] da Bologna, essi replicarono proclamando la propria fedeltà alla Chiesa, nella convinzione che il papa avrebbe sostenuto la loro azione. Ma NiccolòV, ritenendo probabilmente troppo forte la posizione di Sante in Bologna, non accettò di appoggiarli ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] 1418 portarono il L. a Ferrara, onde assicurare al marchese Niccolò (III) d'Este, all'epoca signore di Parma, l' L. fu sin dal maggio 1428 fra i segretari di papa Martino V, ma probabilmente continuò a dimorare e insegnare presso lo Studium patavino ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...