ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] per la brutalità e l'ingiustizia del suo governo. Il papaNiccolò I, dopo averlo convocato a più riprese, fini per Mélanges de l'Ecole française de Rome. Moyen Age- Temps modernes, CI (1989), p. 16 n. 22; Id., Ermengarda, in Diz. biogr. d. Ital., s.v. ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] Martino, e il 9 ott. 1419, insieme con Domenico di Niccolò dei Cori venne nominato priore del medesimo distretto.
Dal punto di raffigurante S. Ambrogio delle statue a tutto tondo del papa Martino V e del suo legato Louis Aleman (che avrebbero dovuto ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] primis, quella tesa a individuarlo nella persona di papa Martino V Colonna (di cui si è talora voluto lombarda, L (1978), pp. 20-32; G. Damiani - A. Laghi, San Niccolò Oltrarno, la chiesa, una famiglia di antiquari, Firenze 1982, pp. 57 s.; A ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] si recava ad Avignone per il conclave. Il nuovo papa, Urbano V, dalla energica personalità, era la persona meno adatta , Appendice, t. VII (1849), pp. 349-430; V. Tanfani, Niccolò Acciaiuoli, Firenze 1862, passim; T. Menzei, Italienische Politik ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] città toscane imposta per volontà di papaNiccolò III dal cardinale Latino Malabranca, XV, 6, Bologna 1931-1939, passim; Il Caleffo vecchio del Comune di Siena, I-V, Siena 1931-1991, ad ind.; S. Terlizzi, Documenti delle relazioni tra Carlo I d’ ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] presente anche ai lavori del conclave dal quale fu eletto (6 marzo) NiccolòV e in cui egli stesso ebbe voti, quantunque non facesse parte del Sacro Collegio. Il nuovo papa lo trattenne a Roma per averne consiglio; Vespasiano da Bisticci dice che gli ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] protettore dei serviti Giulio Antonio Santori e dello stesso papa Sisto V, ma si legò anche a figure eccentriche rispetto ). Influenze di autori antichi e moderni – da Lucrezio a Niccolò Machiavelli, da Pietro Pomponazzi a Jean Bodin, fino a Michel ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] e di realizzazione e una scena di nudi Bagnanti a S. Niccolò (firmato e datato 1600), citato dal Baldinucci e rintracciato dal romana di S. Maria Maggiore per incarico del papa Paolo V (Camillo Borghese). Questi aveva affidato all'architetto Flaminio ...
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GAMBERELLI, Bernardo, detto Bernardo Rossellino
Massimo Bulgarelli
Nacque nel 1407, o nel 1409-10, probabilmente a Settignano, secondogenito di Matteo di Domenico del Borra e di Mea.
Il cognome deriva [...] che proprio i Medici, principali finanzia tori dei lavori avviati da NiccolòV, abbiano inviato il G. a Roma (Caglioti, 1991 e 1992 di lavori per il palazzo di Giovanni de' Todeschini, cognato del papa, iniziò nel 1469, dopo la morte del G. e di Pio ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] in aiuto al legato, cardinale Ottobono Fieschi, poi papa Adriano V, in precedenza mandato nell'isola per svolgervi un delicato pianto al suo passaggio, appena uscito da porta S. Niccolò rinnovò l'interdetto su Firenze.
Proseguì dunque il suo percorso ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...