JACOPO da Pietrasanta
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo marmoraio, capomastro e architetto attivo a Roma nella seconda metà del XV secolo, originario di Pietrasanta, figlio di [...] in questo campo.
Come "marmoraro" (Müntz, 1878, p. 149) J. esordì infatti nel cantiere del Campidoglio, promosso da papaNiccolòV a partire dal 1451, eseguendo lavori di scalpello, tra cui stemmi, soglie e gradini, cornici di porte e finestre. All ...
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COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] Pietro di Candia, conosciamo un manoscritto con testi di Giovanni Duns Scoto, acquistato da Tommaso Parentucelli, il futuro papaNiccolòV, secondo la sua annotazione autografa "a venerabili viro mag. Iohanne Georgii de Cultelinis ord. Min., magistro ...
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PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] oratoria: «et oratoriam docet») e alla sua grande cultura fu mandato dalla Repubblica senese ambasciatore presso papaNiccolòV, per informarlo della situazione di pericolo che minacciava molte città toscane. Alfonso d’Aragona nutriva infatti mire ...
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CIERA, Bernado
Laura Giannasi
Figlio di Giovanni di Stefano e di Elena Soranzo, nacque quasi certamente a Corone, che era importante possesso veneziano in Grecia e dove il nonno ricopriva la carica [...] passo andava crescendo il suo prestigio. Lo dimostrano l'indulgenza concessa a lui e alla sua famiglia dal papaNiccolòV nel settembre del 1450 e gli importaliti matrimoni dei figli: Elena sposò Giacomo Comer ed Agostino sposò Francesca Foscarini ...
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LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] alle vicende del duomo pisano.
Scrive ancora Teofilo che L. sarebbe stato a Roma in qualità di cubicularius del papaNiccolòV, notizia senza fondamento documentario. Secondo le regole di S. Lorenzo il canonico non poteva allontanarsi dal suo ufficio ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] , riuscendo tuttavia a salvarsi. Probabilmente nel 1450 si recò a Roma per il giubileo: in quell'occasione consegnò al papaNiccolòV una breve composizione encomiastica, conservataci nel cod. Vat. lat. 3602 (cc. 3r-8v), che, come risulta dal prologo ...
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BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] ad Azzone Belloni, probabilmente un suo parente; ancora nel 1449 il doge di Genova Ludovico Campofregoso in una lettera al papaNiccolòV esprimeva le sue preoccupazioni sulle condizioni del B., che moriva il 7 febbr. 1452.
Fonti e Bibl.: H. Finke ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] quelli relativi al numero e alla rendita dei canonicati, divenuti esorbitanti, nel suo clero. Il progetto venne approvato dal papaNiccolòV con la bolla del 15 maggio 1451 e il numero dei canonicati fu appunto ridotto a sedici. Per risanare inoltre ...
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SACCO, Vincenzo
Angela De Benedictis
– Nacque il 14 maggio 1681 a Bologna.
Il padre, Giovanni Paolo, dottore in leggi, lo fece educare presso il locale collegio gesuitico. Continuò poi gli studi seguendo [...] di Gozzadini e di Monterenzi: la fondamentale importanza dei capitoli concordati nel 1447 tra il governo cittadino e papaNiccolòV per l’evoluzione dei rapporti tra Bologna e lo Stato della Chiesa. Rispetto alle argomentazioni di Gozzadini e ...
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PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] fece certamente parte dell’ambasceria cittadina che nel marzo del 1447 si recò a Roma a prestare obbedienza al nuovo papa, NiccolòV, anche se non era tra gli oratori ufficialmente accreditati. Non è perciò sicuro che l’orazione pronunciata nella ...
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giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...