BONFANTINI, Accursio
Eugenio Ragni
Di notabile famiglia fiorentina - i nomi di alcuni esponenti di essa compaiono tra i priori e tra i più alti magistrati cittadini - ricoprì dal novembre 1326 all'agosto [...] . si schierò decisamente con Giovanni XXII contro l'antipapa NiccolòV e i cardinali da lui creati, e contro i francescani quale anche i francescani dissidenti si erano avvicinati; sì che il papa, al quale il governo fiorentino aveva inviato il 22 e ...
Leggi Tutto
SIMONCELLI, Belisario
Giampiero Brunelli
– Nacque probabilmente a Orvieto nel 1544, da Antonio e da Cristofana (o Cristofora) Ciocchi Del Monte.
Il padre era conte di Castel di Piero (l’attuale San [...] Mario Sforza di Santa Fiora, congiunta a quella promossa da papa Pio V e affidata al fratello Sforza Sforza di Santa Fiora. Rientrò rimandi diretti alla Vita di Castruccio Castracani di Niccolò Machiavelli. Quanto alle proposte tattiche, Simoncelli – ...
Leggi Tutto
BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] conseguendo il titolo di "professore".
Sotto il pontificato di NiccolòV si recò presso la Curia romana e divenuto familiare di re. Ma pochi giorni dopo, prima della partenza del B., il papa Paolo II venne a morte.
Il successore, Sisto IV, nominò il ...
Leggi Tutto
Nato a Lisbona intorno al 1195 da nobile famiglia, battezzato con il nome di Fernando, dopo essere stato ordinato sacerdote e aver ricevuto una solida formazione intellettuale presso i Canonici regolari [...] Giovanni in Laterano e S. Maria Maggiore, mosaici eseguiti sotto papaNiccolò IV, 1288-1292), A. è riconosciuto come il santo prima di s. Antonio o ''assidua'' (c. 1232), a cura di V. Gamboso, Padova 1981; L. de Kerval, Sancti Antonii de Padua vitae ...
Leggi Tutto
Rodolfo (Ridolfo) I d'Asburgo
Enrico Pispisa
Re di Germania, imperatore designato (non ottenne mai l'incoronazione papale: Federigo di Soave, ultimo imperadore de li Romani - ultimo dico per rispetto [...] direzione poco poté fare, dato che il papaNiccolò IV sostenne fermamente la propria autorità sulla corona , in " Giorn. d. " III (1896) 555-559; G. Federzoni, Sopra Celestino V e R. d'A. nella D.C., nuove osservazioni, Rocca S. Casciano 1898; A. ...
Leggi Tutto
ANTIPAPA
A. Simon
Antagonista del vero e legittimo pontefice che, eletto al soglio pontificio in modo non canonico, ne usurpa il nome e l'autorità, creando spesso un vero e proprio scisma tra i fedeli. [...] alla fine del Medioevo: "Ipse Bavarus cum ydolo suo [NiccolòV] quod antipapam nominat" (lettera dei Fiorentini a Giovanni XXII, di affreschi dal violento contenuto politico, fatti eseguire da papa Callisto II (1119-1124) alla fine della lotta per ...
Leggi Tutto
PICCININO, Francesco
Serena Ferente
PICCININO, Francesco. – Nato a Perugia attorno al 1407 da Niccolò e forse dalla moglie di lui, Gabriella di Bartolomeo Sestio, seguì il padre nella carriera militare.
Il [...] il riscatto per Piccinino. Alla morte del padre Niccolò, nell’ottobre dello stesso anno, Francesco Piccinino ereditò . La lapide ancora oggi visibile nel duomo sotto il monumento a papa Martino V fu posta invece alla fine del 1502.
Fonti e Bibl.: L ...
Leggi Tutto
Alberto I d'Asburgo (Alberto Tedesco)
Enrico Pispisa
Re di Germania e imperatore più volte citato da D. ( Pg VI 97-117, Pd XIX 115-117, Cv IV III 6), che vede in lui il traditore di quegli ideali di [...] dovette rinunziare al proposito per le ferme proteste del papaNiccolò IV (1288-1292), che riaffermò l'autorità unanimità, ma ottenne il riconoscimento imperiale da parte di Bonifacio VIII (v.) soltanto nel 1303. Anche come re A. dimostrò le sue ...
Leggi Tutto
Importante famiglia romana la cui vicenda è documentata con certezza dalla fine del sec. 10º. La potenza degli O. si affermò decisamente solo con Orso di Bobone (sec. 12º), parente di papa Celestino III, [...] in Roma, gli O. rimasero loro strettamente fedeli, fornendo alla Chiesa abili e valorosi uomini d'arme come Niccolò (v.) e Paolo (v.), mentre la loro casa si imparentava coi Medici, quando Lorenzo il Magnifico sposava Clarice. Dopo una breve eclisse ...
Leggi Tutto
Jaime Duesa (fr. Jacques Duèze, lat. Iacobus de Osa: Cahors 1245 circa - Avignone 1334), vescovo di Fréjus (1300), esperto giureconsulto, godé la protezione di Carlo II d'Angiò; cancelliere del regno di [...] poi nel campo di Ludovico il Bavaro, in lotta con il papa. Fin dal 1317 questi, seguendo l'antica tradizione, aveva avocato a e fece eleggere dal popolo il frate Pietro da Corvara (antipapa NiccolòV), il quale però due anni dopo si sottomise. G. ...
Leggi Tutto
giubileo
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...