GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] avesse poi ottenuto il perdono dal papa, preferì lasciare i domini pontifici per rifugiarsi a Fondi , pp. 143-148, 151, 161, 216, 223; R. Ridolfi, Vita di Niccolò Machiavelli, Roma 1954, p. 175; S. Bertelli, Machiavelli e la politica estera fiorentina ...
Leggi Tutto
LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] gli esecutori testamentari del L. insieme con i cardinali Niccolò da Prato e Napoleone Orsini nel testamento 1883-1905, nn. 92, 344, 404, 475, 1089, 1108, 1129; Regestum Clementis papae V, I, Romae 1885, nn. 280, 326, 478, 566, 1329; II, ibid. 1885, ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] 9 ott. 1251), dopo una predica del papa fu il F. ad intonare ad alta biografo di Innocenzo IV Niccolò di Carbio (p. IV, a cura di C. Bourel de la Roncière - J. de Loye - P. de Cenival, I, Paris 1902, pp. 56 s. n. 208, 117 n. 393, 166 n. 550, 196 ss ...
Leggi Tutto
PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] che vale anche per altri vescovi laziali coevi designati direttamente dal papa o dal suo entourage, come Bruno di Segni (1050 circa-1123 i suoi sforzi ci fu anche quello di rendere effettivo il controllo sulla diocesi di Trevi, soppressa da Niccolò ...
Leggi Tutto
BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] comunicava che gli era stata affidata dal papa la protezione e la guida del e ricordi di Niccolò da Pistoia, che M. Dal Pino, Madonna santa Maria e l'Ordine dei suoi Servi nel I secolo di Storia (1233-1317 c.), in Studi storici dell'Ordine dei servi ...
Leggi Tutto
CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] duca. In forza dell'indulto di Niccolò V (13 genn. 1451), infatti, i duchi sabaudi esercitavano un amplissimo diritto a concedere il castello di Nizza come sede dei colloqui del papa con Francesco I di Francia, ci consente di intuirne il suo ruolo; ...
Leggi Tutto
LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] latino. La richiesta era stata fatta anche a nome di Niccolò V, che evidentemente voleva che il L. cooperasse a quella 1462 fu inviato dal papa a Napoli con facoltà di ratificare dei capitoli già concordati con il re Ferdinando I d'Aragona (Frati, ...
Leggi Tutto
GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] rivolta al papa con una lettera disperata.
Nell'autunno 1204 G. e il cappellano pontificio Niccolò, su 152, 161 s.; Die Register Innozenz' III., a cura di O. Hageneder [e altri], I, Graz-Köln 1964, n. 341; V, Wien 1993, n. 147; VI, ibid. 1995 ...
Leggi Tutto
PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] di governo significativi. Il 17 luglio 1353 chiese al papa l’autorizzazione a nominare un suo notaio di fiducia, poneva il problema di difendere i diritti episcopali. L’intervento congiunto di Urbano V e di Niccolò Acciaiuoli valse a ristabilire l’ ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] Colonna godeva di largo credito presso Lodovico il Bavaro, il papa continuò a prodigargli favori: il C. ricevette nel 1322 un 'antipapa Niccolò V, con Giovanni XXII: il Colonna si recò alla corte di Avignone per ritrattare solennemente i suoi ...
Leggi Tutto
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...