COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] quanto già sposato con Lucrezia di Niccolò di Mariotto Baglioni (ma non 207 s.). Il 14 ottobre il papa Sisto IV ordinò al C., sotto cc. 84r, 85v, 101v; 10, cc. 5r, 8r; Ibid., Catasti, I, 23, cc. 327r-330v, 345r-346r; Ibid., Miscellanea, 65, c. 16v; ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] erano marchigiani - e l'appartenenza ad Ordini religiosi mendicanti - Girolamo Masci, poi papa col nome di Niccolò IV, era francescano - poterono facilitare l'incontro fra i due, incoraggiando la confidenza di C. verso il pontefice, e favorendo a ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] solo per l'azione salvifica del nuovo papa Leone X. Nell'agosto e settembre a sue spese tre tele con i miracoli del santo e di far affrescare . Troncarelli, Milano 1982, pp. 299-323; O. Niccoli, Profeti e popolo nell'Italia del Rinascimento, Bari 1987 ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] puer" al momento del giubileo di Niccolò V (1450), il Racioppi (seguito si tratti di un nipote. Il C. effettuò i suoi primi studi entro le pareti domestiche, sotto la storie, forse per un disaccordo con papa Borgia, rassegnò le sue dimissioni (Reg ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] al giovane vescovo un'occasione propizia per ingraziarsi i favori del papa e del Borromeo in vista dell'elevazione al qualsivoglia altro mio rispetto particolare" (L. Castano, G. XIV, Niccolò Sfondrati, 1535-1591, Torino 1957, p. 71), si era espresso ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] parte di uomini di lettere desiderosi di guadagnare i suoi favori, ma secondo Niccolò di Schönberg, altro confidente di Giulio de' il pontificato del quale il G. rimase in ombra. La morte del papa e l'elezione (26 nov. 1523) del cardinale de' Medici ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] del F. per sanare i suoi debiti, non dovette però influire sulla considerazione che il papa nutrì nei suoi confronti: poco dopo l'assoluzione dalla scomunica, infatti, il 1º ag. 1499 Alessandro VI nominò il F. e Niccolò Dolce ricevitori generali ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] Asburgo; verso la fine dello stesso anno, il papa si fece inoltre consegnare i dossiers inquisitoriali relativi al D., a Morone, a s. Pio V, Madrid 1914, I, p. 156; III, pp. 356-357; A. Mercati, I costituti di Niccolò Franco (1568-1570) dinanzi l' ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] fu accolto a nome degli Anziani e del popolo da Niccolò Aldrovandi: "Era questo signore per ditto d'ogn'omo IV), da tempo ben noto al Carrillo.
Anche i rapporti con il nuovo papa furono inizialmente abbastanza buoni, come dimostra la nomina del ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] 7 luglio 1304), quando il nuovo papa, dopo avergli affidato l'ufficio di probabilmente consacrato dall'antipapa Niccolò V), il B. 488 e 609); Lettera di B. a Pietro Aichspalt…, a cura di I. Schwalm, ibid., p. 603 n. 7;Petri Azarii Liber gestorum in ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...