BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] apostolico, ricevette l'incarico di supplicare il papaNiccolò V per la reintegrazione dello Stato di Lucca pp. 172-174; S. Bongi, Inventario dei r. Arch. di Stato in Lucca, I, Lucca 1872, p. 72; M. Ridolfi, Scritti d'arte e d'antichità, Firenze ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] .
Il 28 marzo 1390 Bonifacio IX inviò in Sicilia il magister Niccolò da Imola col compito di riscuotere subito 1000 fiorini (500 dal 27 dic. 1404 il L. aveva ricevuto dallo stesso papa tutti i redditi spettanti al cardinale diacono pro tempore di S. ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] ai capitoli di Niccolò V - che regolavano la speciale forma di subordinazione della città alla Chiesa - ed al recente trattato con il Valentino. Alle argomentazioni dei due ambasciatori il papa rispose che egli intendeva conservare i privilegi della ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] i Milanesi il 23 febbr. 1447, rifiutò "defectu persone", adducendo motivi di salute; accettò invece, il 17 marzo, di recarsi a Roma con l'ambasciata per onorare il nuovo papaNiccolò , a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Venezia 1999, pp. 19, 110, 370 ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] sottratta al dominio dei Milanesi, per mediare la pace fra i Liguri e Filippo Maria Visconti; in settembre venne eletto avogador , dove poteva contare su importanti amicizie. Ed infatti il papaNiccolò V il 10 luglio 1450 gli conferi il titolo di ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] parte di ampio rilievo.
La morte del papa trovò i sedici cardinali presenti a Roma in quel Valois, La France et le Grand Schisme d'Occident, Paris 1896, I-II, ad Indicem;G. Romano, Niccolò Spinelli da Giovinazzo diplom. del sec. XIV, in Arch. stor. ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] 1272 fu nominato dal re di Sicilia Carlo I d'Angiò, nella sua veste di senatore di Roma, giudice presso il suo vicario in Roma e nel 1279 venne assegnato come giudice a Bertoldo Orsini, rettore della Romagna, da papaNiccolò III - e un dominus Angelo ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] , divenendo uno dei prototipi di quella figura del diplomatico moderno allora in via di formazione. Nello stesso tempo, con i capitoli concessi da papaNiccolò V nel 1447, si avviava una stagione di più stabile governo mediato su Bologna da parte del ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] Spoleto durante la vacanza papale seguita alla morte di NiccolòI (novembre-dicembre 867), venne proscritto insieme con partire dall'11 marzo 873, quando venne commissionata a G. da papa Giovanni VIII, come viene dichiarato nel prologo; un anno dopo ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] l'Asdenti tra la fine del 1277 (anno dell'elezione di papaNiccolò III) e il mese d'agosto del 1280; né il La Divina Commedia. Inferno, a c. di G. Vandelli, Milano 1957, p. 166; I. Affò, Storia della città di Parma, III, Parma 1793, pp. 210 ss., 222 s ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...