PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] e a dimostrare obbedienza al papa.Nel tentativo di consolidare posizioni politiche e militari, i p. della seconda metà base, come si osserva nell'affresco del Sancta Sanctorum, dove Niccolò III (1277-1280) offre a Cristo il modellino della cappella ...
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NICCOLÒ di Tommaso
P. Leone de Castris
Pittore fiorentino attivo in Toscana e in Campania durante il terzo quarto del 14° secolo.
Le prime notizie di N. risalgono a dopo il 1346, quando il suo nome [...] Antonio Abate in trono fra angeli e i ss. Francesco e Pietro, Giovanni con s. Francesco d'Assisi, Sisto II papa e una dedicante (coll. privata), da secolo, Roma 1893 (Firenze 19012); R. Offner, Niccolò di Tommaso, ArtAm 13, 1925, pp. 21-37 ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] di ricchezza, di dignità e di splendore, che fu detto il Rinascimento bolognese. Nel 1447 Sante stabilì con il papaNiccolò V i capitoli con cui terminò la lunga controversia tra la città e la Chiesa circa la sovranità apostolica e le franchigie ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di Martino V (1431), Eugenio IV attaccò i Colonna e i loro alleati, dovendo affrontare anche le rivolte cittadine da essi fomentate.
Nel 1434 il comune, sotto la guida di Niccolò Fortebracci, costrinse il papa a fuggire da Roma, ma fu piegato dal ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] veronese e nella Lega lombarda; nel blocco intervengono il papa e i Normanni del Regno di Sicilia, l’uno e gli del patetico e dell’avventuroso, o, come il Fieramosca e il Niccolò de’ Lapi di M. d’Azeglio, tendono esplicitamente all’educazione del ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] ; sulla facciata, mosaico del tempo di Leone Magno). Tra i numerosi oratori, notevole quello di Giovanni VII (705-707), adorno restaurando e ampliando l’episcopio di papa Simmaco; l’opera continuò fino al tempo di Niccolò III (1277-80), vero fondatore ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] in guerra con Firenze, fino all’intervento di papa Gregorio IX nel 1234. A moderare l’autorità i Salimbeni. Raffinatezza contraddistingue anche l’opera del commesso marmoreo (pavimento del duomo, 1372-1562), dell’intaglio ligneo (Domenico di Niccolò ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] Orsini bene in vista, possibile riferimento a Niccolò III in quanto papa e in quanto senatore. La data più Madonna di Santa Trinita di Cimabue, ARIDan 5, 1969, pp. 41-74; I. Hueck, Der Maler der Apostelszenen im Atrium von Alt-St. Peter, MKIF 14 ...
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GORO di Gregorio
R. Bartalini
Scultore senese attivo nella prima metà del Trecento, figlio del fiorentino Goro (Gregorio) di Ciuccio Ciuti, uno dei compagni di Nicola Pisano nei lavori del pulpito del [...] fino al 1317), l'arca di s. Cerbone per i suoi aspetti prepotentemente gotici si pone piuttosto in ideale parallelo con l'oreficeria senese, la quale, a partire dal calice di Guccio di Mannaia donato da papaNiccolò IV (1288-1292) alla basilica di S ...
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Beato Angelico
Bettina Mirabile
Il frate che dipinge la luce divina
Vissuto a cavallo tra Trecento e Quattrocento, Angelico è un frate domenicano con un grande talento per la pittura. Mettendo questo [...] rivolge: opere ricche e preziose per i fedeli, severe per i frati del suo convento, solenni per il Papa e la curia di Roma.
Un Angelico giunge anche a Roma, dove lavora per i papi Eugenio IV e Niccolò V e dove, influenzato dai solenni cerimoniali ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...