BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] di un contratto, col quale il papa, la regina Giovanna di Sicilia e i Comuni di Siena e di Perugia assoldarono XIII, 2, a cura di G. Scaramella, pp. 24-26; Lettera di Niccolò Acciaioli ad Angelo Soderini, ibid., pp. 44-46; Cronaca di Donato di Neri ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] V per ottenere la restituzione di 2.000 fiorini, di cui il papa era debitore verso il C. e altri mercanti fiorentini. Nel gennaio sotto il comando di Niccolò Fortebraccio e condusse una attiva campagna diplomatica per isolare i Volterrani. Il C. fu ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] da una sua lettera del 27 luglio 1483 indirizzata da Cafaggiolo a Niccolò Michelozzi.
Non si sa quando il D., apprezzato e stimato per contribuì l'alleanza del papa con l'Aragona e il conseguente avvicinamento di Milano con Venezia: i due Stati, per ...
Leggi Tutto
BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] 'altra notizia a lui relativa ce lo mostra tra i sei "sindaci" dal Consiglio dei Duecento eletti e di Milano (il futuro papa Alessandro V), il marchese incarcerato dal castellano visconteo di Pavia, Niccolò Sarratico. Fu giustiziato per ordine di ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] dic. 1423 il C. fu autorizzato dal papa a vendere il castrum di Sipicciano per recuperare i denari prestati alla Camera. Il 6 genn. e Giovanni Annibaldi) aveva sottratto all'abbazia Nemi e Niccolò Colonna (e dopo di lui Antonello Savelli) Genzano. ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] "Barcolli", cui era a capo appunto il figlio di Pandolfo, Niccolò detto "Barcollo" - e di Pietro Crispolti, assicurando in tal borse ed uffici e di affidare ogni cosa al papa -; solo il B. e i suoi stretti congiunti s'opposero, sostenendo che le " ...
Leggi Tutto
GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] Anziani di Lucca vennero investiti del vicariato imperiale sulla città. Il 2 apr. 1370 Niccolò (II) rinnovò la lega con Firenze, i Gonzaga e il papa, in opposizione a Bernabò Visconti e, nonostante la presenza di milizie viscontee in Emilia, inviò ...
Leggi Tutto
COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] i suoi compagni, la galea in fiamme, fu preso prigioniero da Niccolò Lomellino. Si sostiene che durante la sua cattività a Genova i forse per il carattere stesso del C., i rapporti fra lui e il papa non ridivennero normali. Nello stesso anno infatti ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] alcune famiglie di spicco della corte estense, come i da Sala e i Sacrato, e con lo stesso Niccolò, che il 27 febbr. 1397 rinnovò al parte della oligarchia bolognese disposta a collaborare con il papa. Consoni a tale scelta furono anche gli incarichi ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] il Senato veneziano lo propose a Niccolò V quale nuovo vescovo di Padova 90v, 185v, 194r; per la lettera del Senato al papa, con la quale se ne raccomandava l'elezione al Monum. dell'università di Padova (1318-140-5), I, Padova 1888, pp. 217 s.; G. ...
Leggi Tutto
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...