CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] compito di portare al neoeletto papa Urbano IV gli omaggi della Repubblica A sostituirlo provvide il consigliere anziano Niccolò Navigaioso. A un certo punto carica. Ciò avvenne tra la fine di febbraio e i primi di marzo del 1280: una pars, presa il ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] a Barletta tra il miles Niccolò dei Gatti (del quale si fece sostenitore), i Della Marra, appoggiati dai Sanseverino diritti della moglie in difesa della quale si mosse anche il papa. Pipino e Luigi di Durazzo «presono ardire di più aperta ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] il C. si incontrò ben quattro volte con i suoi parenti: dapprima con il cugino, il Colantonio che la parola del papa non poteva essere considerata vincolante esperienza, con una biografia composta da Niccolò Balbani e pubblicata a Ginevra nel 1587 ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] dei signori cittadini, a sera, Niccolò (II) e l'E. consegnarono Tommaso ai Ferraresi.
I primi atti di governo autonomi abito da penitente, e con numerosa scorta di cavalieri. Da papa Bonifacio IX il "pellegrino" ottenne una serie importantissima di ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] di Firenze. In seguito l'A. fu al servizio di Niccoló III d'Este contro Ottobuono Terzi signore di Parma e Reggio; con abile manovra nella città eterna. Ma il nuovo papa Martino V ottenne che i Napoletani abbandonassero Roma: l'A. tornò allora a ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] alla Sede apostolica e cacciarono i rappresentanti e le guarnigioni pontificie con l'aiuto di Niccolò Piccinino, condottiero dei duca di costui, dopo aver vanamente sperato nell'aiuto del papa prima, e nella protezione del duca di Milano poi ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] conte di Tagliacozzo, per un intervento presso il papa, e prega Niccolò Piccinino di richiamare Baldaccio. Ma a Firenze, dopo di severi provvedimenti contro B. e non trovò opposizione fra i colleghi. Ma la decisione di toglierlo di mezzo fu presa la ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] da vicino le trattative, conclusesi positivamente, fra lo stesso Niccolò e papa Martino V.
Il terzo e quarto decennio del XV secolo tuttavia, Agnolo decise di dividere l’ingente patrimonio fra i suoi due eredi, Carlo e Giannozzo, entrambi genitori di ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] e uomo di rilievo alla corte estense, come già suo padre Niccolò (cfr. G. A. Scalabrini e altri, Memoria di nobiltà ad annunciarne l'imminente arrivo; successivamente fu mandato presso papa Giulio II I a giustificare le azioni del cardinale.
Non si ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] una ambasceria che si recava a rendere omaggio al nuovo papa, e a questo, il 4 apr. 1513, chiese Roma-Torino 1902, pp. 280-381, n. 414, 463; P. Villari, Niccolò Machiavelli e i suoi tempi, I, Milano 1912, p. 384; L. von Pastor, Storia dei papi, III, ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...