ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] sua missione che il papa, nell'estate del 1360 A. Sapori, Lettera di N. A. a Niccolò Soderini,in Studi di storia economica medievale,3 ediz già pubblicato sotto lo pseudonimo di G. Fornaseni, in Popoli,I (1941), pp. 159-163; Id., Il gran siniscalco,in ...
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BIANCA MARIA Visconti, duchessa di Milano
Franco Catalano
Figlia naturale di Filippo Maria Visconti e di Agnese Del Maino, nacque nel castello di Settimo Pavese, secondo il Simonetta, il 31 marzo 1425. [...] B. con il trentunenne condottiero. Ma premeva sul duca anche Niccolò Piccinino, per ottenere B. in sposa al figlio Carlo. andò a Mantova con tutti i suoi figliuoli, anche con l'ultimo, Ascanio, nato nel '55, e rese omaggio al papa, a cui sembrò, come ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] l'arbitrato del papa e dei principi con il diplomatico Niccolò Spinelli affinché intercedesse presso 476, p. 143; Le deliberazioni del Consiglio dei Rogati (Senato) "Serie Mixtorum", I, libri I-XIV, a cura di R. Cessi - P. Sambin, Venezia 1960, XI, ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] fu eletto conte di Zara. Assieme a Marino Falier, Niccolò Arimondo ed Enrico Michiel condusse inoltre, per conto della andava organizzando per iniziativa del papa Giovanni XXII e di Filippo VI re di Francia. I preparativi iniziarono nel 1330 e ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] papa preferì partecipare agli accordi stipulati tra il duca ed i collegati a Venezia (30 dic. 1426). Risolti, almeno temporaneamente, i popolo dal quale lo si voleva far bandire. La morte di Niccolò da Uzzano (1432) tolse all'A. un moderatore, mentre ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] era stato incoronato da Niccolò V. Prendendo occassione stipulati fra il re e il papa e l'arresto del Coppola e E. Pontieri, L'atteggiamento di Venezia nel conflitto tra Innocenzo VIII e Ferrante I d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., s. 3, ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] era di avvicinare politicamente i due regni mediterranei che riconoscevano entrambi il papa come loro signore feudale, s. n. 4; P. De Leo, L'obituario del monastero dei SS. Niccolò e Cataldo di Lecce e la società feudale dei secc. XII-XIV, in Riv ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] Agnese Monaldeschi e ritornata alla Camera apostolica con il pontefice Niccolò V, mentre nel 1464 Gabriele Francesco e il F carriera di Alessandro (il futuro papa Paolo III) non ci fossero la sua determinazione e i suoi contatti con l'ambiente romano ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] Campaldino del predecessore Guglielmino degli Ubertini - fu dal papa inviato nel gennaio del 1291 come suo legato in i dodici consiglieri di questo era stato scelto anche Dante che avrebbe scritto in tale periodo una lettera al cardinale Niccolò da ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] , adduceva vari pretesti per non mantenere i propri impegni. Invano Niccolò Machiavelli fu inviato presso di lui per nei suoi riguardi, sollecitò, in vista di un accordo col papa, la protezione del duca d'Urbino Guidobaldo da Montefeltro e del ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...