ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] Giunto a Roma, il capo della pataria milanese venne accolto dal papa; questi ascoltò le sue lamentele, l'esposizione del suo operato e è i rnprobabile che tra l'aprile ed il maggio 1059, certamente in ogni caso dopo il concilio celebrato da Niccolò II ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] metà del mese di agosto nel palazzo del procuratore fiscale Niccolò Farfani sotto la direzione di padre Teofilo, esperto di teologia dell'autorità dei papa e quello della legittimità della convocazione pontificia del concilio. I tre opuscoli sono ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] con gli eremiti carmelitani e agostiniani. Sotto di lui e il francescano Niccolò IV i servi si riportarono lentamente in zona di sicurezza: subito dopo l'incoronazione del nuovo papa (20 maggio 1285), e forse dopo aver tenuto capitolo generale a Todi ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] la Colonna lo remise denanti a lo papa. Torna'n gratia" (Vita di Cola di Rienzo, lib. I, cap. 1).
È difficile interpretare infatti da Roma (Omodeo Papazzurri, Oddone Malabranca, Pietro di Niccolò de' Tosetti: quest'ultimo era parente del celebre Lelio ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] del cardinale Niccolò, vescovo di Tuscolo, presso il quale manifestò l'antico attaccamento al lavoro manuale svolgendo i servizi più rapimenti mistici; la scena si ripeté a Monteripido, dove il papa lo visitò in più occasioni; sempre a Perugia lo vide ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] due documenti che portano la sua firma: un Responsum papae ad rationes imperatoris cur Concilium transferri non debeat (in (s. Ignazio a M. Turriano, 9 ott. 1546, in Monumenta..., I, p.438).
Ma, di là da questo predominio alla corte papale, tra ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] nell'inviare i suoi delegati al concilio, insisteva esplicitamente, nella sua lettera al papa, di stor. ital., s. 1, XVI (1850), pp. 470 s.; Cronaca di Viterbo di Niccolò della Tuccia, in Doc. di storia ital. pubbl. per cura d. Dep. di storia patria ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] Sanuto nella sostanza, anche se impreciso nella forma: i due, Niccolò e Michele, sono fratelli non già del vescovo sua effigie con qualche ambizione di dignità. Il 21 maggio 1521 papa Leone X scrive a Contarini "civitatis et insule ... provisori" che ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] il Della Rovere (senza che per questo si guastassero i rapporti col futuro papa Paolo III). Da Bologna aveva scritto ad Aldo, (Historia animalium, VIII, 22, 604a, 4-8) sorta tra Niccolò Leoniceno, che sosteneva la necessità di emendare il testo, e il ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] . nel novembre 1287 era a Béziers, in attesa dell'elezione del nuovo papa. I negoziati ripresero con l'elezione di Niccolò IV nel marzo 1288, secondo i nuovi orientamenti della diplomazia pontificia che puntava soprattutto alla liberazione di Carlo d ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...