CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] 2621, 2978). Invitato da Gerardo, vescovo di Firenze, eletto papaNiccolò II, al sinodo di Sutri (gennaio del 1059) per Vallicelliano B 63, in Atti dei convegni di Cesena e Ravenna (1966-1967), I, Badia di S. Maria del Monte-Cesena, pp. 615-621; A. ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] Delle sei lettere del M. a Tortelli, segretario di papaNiccolò V (Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 3908, G. Aliotti, Epistolae et opuscola, a cura di G.M. Scarmalli, Arretii 1769, I, pp. 3, 251-253, 258-260; G. Cambi, Istorie, in Delizie degli ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] edite a Norimberga nel 1496. Probabilmente di poco posteriori alla morte di Niccolò III d'Este (26 dic. 1441) sono gli epitaffi composti dal una nuova crociata contro i Turchi. Nella finzione il papa accettava i suggerimenti e paragonava la ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] 1564, la tensione fra lui e Pio IV a proposito dell'indulto di Niccolò V, che egli voleva ampliare e che il papa voleva restringere nei suoi effetti. L'opposizione contro i protestanti era una questione vitale per il duca, ma egli non poteva condurla ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] tra Venezia, Milano e Firenze, poi estesa al papaNiccolò V e al re di Napoli Alfonso d'Aragona, Professori giuristi a Padova nel secolo XV…, Frankfurt a.M. 1986, pp. 254 s.; I codici del Collegio di Spagna di Bologna, a cura di D. Maffei et al., ...
Leggi Tutto
MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] 100 scudi. E, intanto, a fine maggio del 1569, il papa tra i due litiganti scelse un terzo, ossia un certo abate Pesaro, forse rappresentante a Venezia.
Non veneziano pure il cardinale fiorentino Niccolò Ridolfi, cui il M. dedicò L’Oratore (ibid., ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] fu l'incarico ricevuto dal C. alla fine del giugno 1451, quando la Signoria e i Dieci di guerra lo inviarono a Roma come ambasciatore a papaNiccolò V.
L'espulsione dei mercanti fiorentini dal territorio di Venezia e successivamente da quello di ...
Leggi Tutto
MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] IV e il mese successivo fu eletto papaNiccolò V. Il nuovo papa, nel giugno 1447, diede mandato all’arcivescovo ad ind.; Vespasiano da Bisticci, Le vite, a cura di A. Greco, I, Firenze 1970, p. 273; V.M. Coronelli, Blasone veneto o gentilizie insegne ...
Leggi Tutto
MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] della missione di Giacomo Muti di preparare il ritorno del papa a Roma e di sondare l’acquisto di Castel Sant’ fu chiamato da tre romani (il chierico Niccolò del fu Paolo Muti Pappazurri contro i fratelli Oddo e AmateschusPetri Errici) come ...
Leggi Tutto
MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] e della città. Il risultato più rilevante fu l’accordo, in forma di capitoli, del 24 ag. 1447 col papa, Niccolò V, che avrebbe regolato i rapporti della città con Roma fino al 1796. In base all’accordo fu normalizzata la struttura amministrativa e ...
Leggi Tutto
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...