GUIDI, Federico (Federico Novello)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido Novello, capo della fazione ghibellina toscana e romagnola nella seconda metà del Duecento, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, [...] sorella Giovanna, nella trattativa di pace tra il re di Sicilia Carlo I d'Angiò da un lato e la città di Siena insieme con giugno del 1278, quando re Carlo era a Roma presso il papaNiccolò III, questi riuscì a ottenere che il G. fosse finalmente ...
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BOSCAGLINI (Bosalini, Bussolini, de Boxillinis), Giacomo (Giacomo da Mozzanica)
Anna Morisi Guerra
Nato a Mozzanica nel 1407, vestì l'abito dei francescani conventuali della provincia di Milano, non [...] nel 1453 alla discussione promossa dal papaNiccolò V sulla legittimità della separazione dei 252-54; XIII (1932), pp. 14 s., 32 s., 36; P. M. Sevesi, I ministri provinciali dell'alma provincia dei frati minori di Milano, in Studi francescani, n. s., ...
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FABRI, Filippo
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna o, più probabilmente, a Medicina, piccolo centro della pianura bolognese, nei primi anni del sec.XV, dal notaio Antonio ed entrò, forse giovanissimo, [...] dei maestri bolognesi di Tommaso Parentucelli, e quindi del futuro papaNiccolò V.
Fonti e Bibl.: A. Giani, Annalium sacri Ordinis , a cura di L. M. Garbi, I, Lucae 1719, pp. 481, 483; I Rotuli dei lettori legisti ed artisti dello Studio bolognese ...
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FALCONE, Pandolfo
Andreas Kiesewetter
Originario di Augusta (odierna provincia di Siracusa), ottenne tra il 1270 e il 1280 il permesso di stabilirsi come cavaliere a Messina, dove si trasferì anche [...] interessi "nazionali siciliani".
Quando nell'autunno 1289 papaNiccolò IV, di concerto con Carlo Il d'Angiò , Berlin-Leipzig 1913, pp. 83, 163; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, I, a cura di F. Giunta, Palermo 1969, pp. 439, 454 n., 468 s.; G ...
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BERARDO
Zelina Zafarana
Nacque a Cagli, non sappiamo in quale anno. Il cognome che gli viene comunemente attribuito dalla storiografia, "de' Berardi" o "Berardi", corrispondente a quello di una nota [...] . A B. risale inoltre l'iniziativa, sollecitata, a quanto pare, da membri della Curia rc;mana (tra i quali vi era forse anche il futuro papaNiccolò IV), di aver chiesto al Comune di Osimo, il 23 marzo 1284, di inviare una solenne ambasceria a Roma ...
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DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] versi") contro l'inerzia di Roma e di papaNiccolò V.
All'intenzione profetica e ammonitoria del Lamento 1888, pp. 195-229; A. Pertusi, La caduta di Costantinopoli, Milano 1976, I, p. XXXVIII; II, p. 510; G. Lucchetta, L'Oriente mediterr. nella ...
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BEMBO, Marco
Gianfranco Spiazzi
Nacque da nobile famiglia veneta intorno al 1230. Gli esordi della sua carriera politica ci sono ignoti. Nel 1259, se è da identificare con lui il "Marcus Bembulus" di [...] onorifica quanto delicata. Il 4 ag. 1289 il doge e i suoi consigli Maggiore e Minore in solenne adunanza diedero incarico al giorni più tardi il B. e il collega comunicarono a papaNiccolò IV quanto si era stabilito nell'adunanza, ossia che al. ...
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PERCIBELLI, Andrea.
Anna Falcioni
– Nacque a Veroli, nei pressi di Frosinone, presumibilmente nei primi lustri del secolo XV; non sono noti i nomi dei genitori.
La prima notizia certa che lo riguarda [...] elevata statura morale, l’11 settembre 1452 fu trasferito dal papaNiccolò V – in seguito alla rinuncia del cardinale Latino Orsini – 1464-78).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Fondo Urbino, cl. I, div. G, filza CIV, n. 1, 33, cc. 42r-v; F ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] re Alfonso d'Aragona. Al tempo dell'elezione del nuovo papaNiccolò V (marzo 1447), quando sembrò che tutti gli accordi primi di giugno era a Milano, dove proponeva al duca che i 35.000 ducati che Alfonso avrebbe dovuto versare ai Malatesta fossero ...
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CASSIANO, Iacopo
Marco Palma
Nato a Cremona attorno al 1400, si avviò alla carriera ecclesiastica, in cui risulta già entrato verso il 1435, quando ottenne da Eugenio IV il permesso di stabilirsi alla [...] del corpus di Archimede (che fece su incarico dello stesso papaNiccolò V) e di otto libri di Diodoro Siculo. La Carteggio di Giovanni Aurispa, Roma 1931, pp. 128 s.; F. Arisi, Cremona liter., I, Parmae 1702, pp. 253 s.; II, ibid. 1706, p. 185; III, ...
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tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...