Condottiero (m. Senigallia 1502), figlio di Niccolò. Postosi al servizio di Carlo VIII quando scese in Italia, fu costretto a seguirlo poi in Francia. Sbarcato a Livorno, si scontrò con le milizie del [...] papa Alessandro VI a un accordo per Città di Castello. Dopo l'uccisione del fratello Paolo (v.), postosi tra i condottieri di Cesare Borgia, il duca Valentino ordì un'alleanza con gli Orsini, i Baglioni e i Petrucci contro i appoggiando i piani del ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Firenze 1501 - Roma 1550), figlio di Piero e di Contessina de' Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico; quando lo zio Giovanni fu eletto papa (Leone X), fu creato cardinale diacono di S. [...] appoggiò apertamente contro il duca Alessandro e poi contro Cosimo, movendo anche con un esercito contro Firenze per sostenere i suoi diritti di ultimo discendente legittimo dei Medici. Fallita la spedizione, non cessò per questo di creare difficoltà ...
Leggi Tutto
PAOLO II papa
Mario Niccoli
Pietro Barbo nacque da una nobile famiglia veneziana il 23 febbraio 1417. Nipote di Eugenio IV dal lato materno, dovette a questo papa la sua educazione ecclesiastica e l'elevazione [...] Morto Eugenio IV, anche durante il governo di Niccolò V e di Calisto III godette d' una posizione P. II durò poco meno di 7 anni (il papa morì il 26 luglio 1471) e non si segnala di Luigi XI re di Francia, i rapporti col quale furono sempre viziati ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo
Remigio Sabbadini
Umanista, nato da padre aretino a Genova nel 1398; morto a Firenze il 24 aprile 1453. Trasferitosi il padre con la famiglia a Firenze, Carlo non si mosse di là, se [...] de' Medici a prestare omaggio al nuovo papa Eugenio IV. A Firenze ebbe maestro di prima in prosa, poi in verso. Nel 1452 Niccolò V si rivolse al M. per una traduzione a produrre due saggi dall'Iliade, il libro I e le orazioni del IX; e glieli mandò ...
Leggi Tutto
L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] le sue attività sono posti al centro dell'attenzione. Niccolò Machiavelli e altri studiano la politica e le sue imperatore tedesco e il papa, appoggia i Turchi nel loro scontro con le altre potenze europee.
Chi erano i pirati e i corsari?
La guerra ...
Leggi Tutto
MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] da sei eminenti cittadini, per congratularsi con il papaNiccolò V della sua elezione e prestargli la dovuta di C. Grayson, II, Bari 1966, pp. 303-305; L. de’ Medici, Lettere, I, 1460-1474, a cura di R. Fubini, Firenze 1977, ad ind.; B. Dei, ...
Leggi Tutto
URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] togliere una gravosa imposta imperiale, per la quale il papa, Firenze e i da Carrara (amici di lunga data del cardinale) 1365 diede inoltre direttive ad Albornoz e al segretario Niccolò di Osimo di reclutare in Italia segretari e scriptores ...
Leggi Tutto
VETTORI, Francesco
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1474 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Paolo (v. la voce in questo Dizionario).
Crebbe [...] perduto.
Al principio del 1531 il papa consultò i più fidati consiglieri sul futuro della città XXXIX, 20 luglio 1941, pp. 237-242; R. Ridolfi, Vita di Niccolò Machiavelli, Firenze 1954; Id., Schede per l’epistolario del Machiavelli. Le lettere ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] 1272 fu nominato dal re di Sicilia Carlo I d'Angiò, nella sua veste di senatore di Roma, giudice presso il suo vicario in Roma e nel 1279 venne assegnato come giudice a Bertoldo Orsini, rettore della Romagna, da papaNiccolò III - e un dominus Angelo ...
Leggi Tutto
GUIDI, Ildebrandino (Ildebrando, Bandino)
Marco Bicchierai
Minore dei quattro figli maschi del conte Guido, detto Guido Pace, conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, nacque, presumibilmente [...] Nel settembre dello stesso anno, da Rieti, papaNiccolò IV lo nominava formalmente alla cattedra ed egli provocare nell'ottobre un moto di popolo contro il G. e contro i Tarlati che furono cacciati. Solo ai primi di novembre egli riuscì a riprendere ...
Leggi Tutto
tornare
v. intr. e tr. [lat. tornare «lavorare al tornio, far girare sul tornio», der. di tornus «tornio»] (io tórno, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, rientrare...