PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] 21). La curiosità verso il mondo naturale, marino soprattutto, risente dell’illustrazione scientifica promossa da B. P, Worms 1987; A. Ghirardi, Indagini per B. P.: i ritratti di papa Gregorio XIII, in Il Carrobbio, XV (1989), pp. 125-130; Ead., B. P ...
Leggi Tutto
CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] dalle fiaccole e si udirono le grida di evviva dirette al papa. Il C. protestò con il direttore generale della polizia, e maggio, quando alcuni agitatori seguiti dalla folla penetrarono in palazzo Marino e, dopo aver maltrattato il C., che si era ...
Leggi Tutto
BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] tanta maggior convinzione in quanto confortati dai consigli di Marino Quirini, ad esimersi dalla nomina ad abate di S morto il giorno prima Giovanni di Benedetto vescovo di Treviso, il papa destinava il B. a succedergli su quella cattedra. Ancora una ...
Leggi Tutto
PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] a Osimo, con il quale Gabriele Mirone, commissario generale di papa Innocenzo VIII, relazionava sul conto fatto con «magistro Baccio» di Stato di Macerata, nei protocolli del notaio Marino di Coluccio da Montalto, testimoniano l’allogazione dei ...
Leggi Tutto
CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] . un mecenate. Con Leonora, egli aiutò il poeta Giambattista Marino, che arrivò in Francia nel 1615 e lo definì un , per cui egli era pronto a offrire un enorme dono al papa. Talvolta Leonora cercava avidamente di strappare ancora benefici a Maria de ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] epistolarmente con il duca di Nevers, dopo che il papa ebbe rifiutato di riceverlo a Roma, in seguito a Roma 'Umbria, II (1896), pp. 321-339; A. Borzelli, Il cav. G. B. Marino, Napoli 1898, pp. 57-59,80; R. Couzard, Une ambassade à Rome sous Henri ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] di Monaco - recano antiche attribuzioni al Tintoretto, mentre Un papa che dà audienza ad un monaco della collezione Rudolf di Venezia 1967, p. 43 fig. 31), e forse le Divinità marine della Biblioteca Ambrosiana di Milano (cod. Resta 113: Tietze, 1969, ...
Leggi Tutto
ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] 'inverno 1510 si strinsero segreti negoziati fra la Repubblica e il papa. Riapertasi nella primavera del 1510 la campagna di guerra, A. l'aiuto dei Colonna si rifugiò nel feudo colonnese di Marino, da dove, confuso tra gli uomini di Prospero Colonna ...
Leggi Tutto
BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] Roma presso la corte di Paolo V e più volte propostosi al papa per un impiego come segretario pontificio, o, più probabilmente, di anno una chiamata alla corte del principe di Avellino, Marino Caracciolo, uno fra i più cospicui esponenti dell'alta ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] si era attribuita nel 1637, riconoscimento già ottenuto dal papa e dall'imperatore, ma eluso dalla corte spagnola. , Bari 1911, pp. 386, 412ss.; dello stesso si veda anche Lirici marinisti, Bari 1910, pp. 300, 302, che raccoglie alcuni versi del B., ...
Leggi Tutto
tabella
tabèlla s. f. [dal lat. tabella, dim. di tabŭla «tavola»]. – 1. a. Tavoletta di legno, o anche di altro materiale, usata nel passato per scriverci o disegnarci sopra (per le t. cerate e le t. di defissione nell’antica Roma, v. tavoletta,...