PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] la morte di Pio IX, elesse al soglio pontificio il fratello Gioacchino, che assunse il nome di LeoneXIII. Tra i primi provvedimenti del nuovo papa vi fu il riordino della Biblioteca apostolica Vaticana, ai fini della sua apertura al pubblico. Ne ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] sviluppandosi secondo metodi storico-scientifici moderni, per impulso di LeoneXIII. Alla scuola del domenicano M.-J. Lagrange, l' merito dei prefetti A.M. Ceriani e A. Ratti - poi papa Pio XI - aveva in quegli stessi anni preso parte attiva al ...
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BALAN, Pietro
Pietro Scoppola
Nato a Este (Padova) il 3 sett. 1840 da modesta famiglia, poté studiare nel seminario di Padova per il mecenatismo del concittadino F. Panella; studente del terzo anno [...] dal Gregorovius (1879). Nel 1879 il B. fu chiamato da LeoneXIII a Roma a ricoprire il posto di sottoarchivista della Santa Sede, di sottoarchivista e, dopo una breve sosta a Rocca di Papa, si stabilì in una sorta di romitaggio a Pragatto, presso ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] Collegio dal 1910 al 27 nov. 1911, poté, grazie agli stretti rapporti col nuovo papa Pio X, realizzare un ambizioso progetto già caldeggiato con LeoneXIII, che però quel pontefice, pur favorevole, non aveva voluto affrontare a un'età tanto avanzata ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] una concezione di primato che il pontificato di LeoneXIII avrebbe cominciato a mettere in discussione senza tuttavia di limitare i danni, ma capì anche che a Roma il papa perseguiva una politica di compromesso che aveva come scopo la conciliazione. ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] opuscoli La gran questione romana e la sua soluzione e Il Papa e la pace cogli Italiani (Bologna 1861), il C. "proponeva tra il passato e il presente Pontificato" (quello di LeoneXIII), dichiarò di "avere una fede inconcussa in questo avvenire che ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Nerio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 2 ott. 1856, terzogenito del conte Giovanni, uno fra i maggiori esponenti del liberalismo moderato emiliano, e di Augusta Tanari. Dopo [...] papa. In particolare, nel secondo dei due saggi, ispirato dalle voci che circolavano sulla stampa cattolica e negli stessi ambienti vaticani intorno all'intenzione di LeoneXIII e Vaticano, e offrono del papa un ritratto inedito. In particolare, ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] una raccolta di firme nel clero italiano per chiedere al papa la spontanea rinuncia al potere temporale, e un accordo per scritto La dottrina di San Tommaso secondo l’enciclica di LeoneXIII. Studi (Torino 1880) difese la liceità per i cattolici ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] di apertura al sociale frutto degli atteggiamenti di LeoneXIII; ma dominava anche quel cattolicesimo intransigente che sognava 1941, e poi nel 1950, avesse presentato le dimissioni al papa. Partecipò ai lavori del concilio vaticano II, ai quali non ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] nel novembre, dopo essere stato nominato cameriere segreto del papa, il F. era aggregato alla romana Accademia dei nobili a votare contro il dogma dell'infallibilità. In ogni caso, con LeoneXIII, succeduto a Pio IX nel 1878, era iniziata un'altra era ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....