CRESCENZIO de Caballo Marmoreo
Carlo Romeo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del secolo X: apparteneva ad una famiglia della nobiltà cittadina.
A lungo si è discusso su eventuali discendenze [...] I cercò di imporre sul trono pontificio un suo fedele - Leone VIII - che, pur essendo romano, non apparteneva all'aristocrazia si sollevarono e fecero prigioniero Giovanni XIII. Trasferirono, quindi, il papa in Campagna e rimasero padroni della città ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] concilio lateranense, che il papa aveva promosso per controbattere le Roma presso il nuovo pontefice Leone X, conl'incarico di Iscrizioni delle chiese... di Roma, I, Roma 1869, p. 349; XIII, ibid. 1879, p. 520; Gli uffici del dominio sforzesco, a cura ...
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BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] decadenza. Avendo conosciuto a Pavia D. Leone Gherardini da Carate, priore dei canonici neppure gli errori del papa (e si trattava degli S. Giorgio in Alga, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIII, I(1959), pp. 70-88 e spec. doc. n. 2, ...
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FRANGIPANE, Pietro
Matthias Thumser
Figlio di Emanuele di Oddone, della potente famiglia romana, nelle fonti è ricordato, con sufficiente certezza, per la prima volta nel 1219.
Seguace dichiarato dell'imperatore [...] a fare pressioni sul papa, esercitando la sua influenza , presumibilmente suo cugino, figlio di Leone di Oddone, per i proventi comuni , Hannover-Leipzig 1916, p. 124; Epistolae saeculi XIII e regestis pontificum Romanorum selectae, ibid., a cura di ...
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CONCA, Giacomo
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Tommaso e di Angela Raffaelli, nacque a Roma il 6 febbr. 1787, ultimo artista della stirpe del Conca. Fece presto una brillante carriera: [...] soprattutto ritratti di cui uno di papa Pio VII. Nel 1810 vinse commemorare la visita compiuta nel 1828 da Leone XII all'ospizio del sordomuti (cfr. di erud. Stor.-eccles..., VIII, p. 140; XII, p. 200; XIII, p. 55; XXXVIII, p. 63; L, pp. 245 s. ...
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BAGLIONI, Malatesta
Alberto Merola
Figlio secondogenito di Giampaolo, nacque a Perugia il 1° genn. 1581 e si laureò in giurisprudenza a Padova, dove aveva studiato e dove partecipò alla fondazione dell'Accademia [...] cardinal Crescenzio e dove dal pontefice Leone XI, nei pochi giorni di Barberini. Per la protezione del papa ottenne nel 1634 la carica di II, Perugia 1879, p. 387; G. Galilei, Le opere, ediz. naz., XIII, pp. 367 s.; XIX, p. 81; XX, p. 379; L. de ...
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ARNOLFO
Ovidio Capitani
Nipote di Guido da Velate, nel 1059, durante la missione di Pier Damiani a Milano, di cui egli rese ampia relazione a Ildebrando nell'Actus mediolanensis, fuconsiderato dall'eremita [...] situazione del loro clero: il papa rispose nel 1067 confermando la 16 dic. 1069 A. investiva i fratelli Baldo e Leone e i loro eredi, in enfiteusi, "de sex perticis qualsiasi presule (cfr. Arch. stor. lomb., XIII[1886], pp. 127-129).Nell'aprile 1079, ...
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AVEROLDI, Altobello
Franco Gaeta
Nacque a Brescia attorno al 1468, appartenente ad una famiglia tra le più cospicue della città e già illustrata da alcuni suoi membri, giunti a ragguardevoli posti della [...] supposta partecipazione alla congiura del Petrucci, Leone X nominò l'A. nunzio più stretta collaborazione tra il papa e la Serenissima, nella 40-43, 47-53; Id., Un inedito vergeriano, in Riv. di storia d. Chiesa in Italia, XIII(1959), pp. 397-406. ...
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CAPELLETTI (Cappelletti), Benedetto
Alberto Postigliola
Nato a Rieti dal barone Muzio e da Caterina Colelli il 2 nov. 1764, venne educato dai monaci benedettini dell'abbazia di Montecassino e abbracciò [...] era stato nominato dal pontefice Leone XII governatore di Roma, vicecamerlengo di repressione volute dal papa. Dopo gli incidenti . Marchetti, Lo Stato pontificio nel quadriennio 1831-1834, in Aevum, XIII (1939), pp. 117-78; G.Moroni, Diz. di erudiz. ...
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BERNARDI, Andrea, detto Novacula
Gaspare De Caro
Nacque nel 1450 a Bologna. Era figlio di Pietro, di una famiglia della quale si hanno notiziesin dalla prima metà del sec. XIV, di condizione però assai [...] Il B. poté così presentare al papa la propria opera, opportunamente dedicata alla famiglia de' Medici e del pontefice Leone X, sulla quale però non forlivesi di A. B. (Novacula) dal 1476 al 1517, in Rivista storica italiana, XIII(1896), pp. 295-209. ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....