ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] "praefectus urbi", e ordinò all'arcivescovo di Ravenna, Leone, di far arrestare Paolo Afiarta quando, di ritorno da di A. sulla corona aurea votiva: ed. cit., p. 106 n. XIII. - Epitaphium Hadriani papae, ed. cit. p.113, n. IX.
- Regesti di A.: Ph ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] cugino di Gregorio XI. Il 17 genn. 1377 il papa entrò a Roma, attorniato da 2000 uomini in armi Cipro, dove il candidato di Urbano V, Leone di Lusignano, aveva da poco cinto la e Pedro de Luna (futuro Benedetto XIII, antipapa). Jean de la Grange e ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] 31, Q 32, e Casanat.105).
Ma Gregorio XIII non stimò nel B. soltanto l'erudito. All al pensiero di s. Filippo, indusse il papa a concederla, il 17 sett. 1595 .
sera dello stesso giorno venne eletto, come Leone XI. Più drammatico ancora, un mese dopo ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] 'avvento al papato di Leone V, di Cristoforo e di Sergio III (il diacono acclamato papa dagli antiformosiani già alla a c. di O. Holder-Egger, in Monum. Germ. Hist., Script., XIII, Hannoverae 1881, pp. 624 s.; Argrino vescovo di Langres: Ph. Jaffé ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] a Heidelberg il commissario pontificio Leone Allacci, erudito di origine greca l'eccezione significativa di Gregorio XIII) che nella prima età moderna nipote. Il Guercino dipinse, per incarico del papa, la pala d'altare della Deposizione, posta sulla ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] , 3783 replica di 3736, 3794 replica di 3746 entrambi di Giovanni XIII; 3803 replica di 3606 di Leone VII; ecc.), e non soltanto dal clero, ma anche dall'imperatore, i cui rapporti col papa divennero assai stretti a partire dal 981. In quell'anno ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] nel 1052 da Pietro Damiani, al tempo cioè di Leone IX (Lib. grat., cap. 37, in Mon. quelle a favore di Cluny (sull'incontro del papa con il vecchio abate Odilo riferisce in modo nel primo stile gotico del sec. XIII, è un monumento eminente per la ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] di Frisinga (tramandata dal ms. XIII. 774 della Niedersächsische Landesbibliothek di Hannover suo legato, il vescovo e bibliotecario Leone. Questi recava con sé il pallio Gaslino a bruciare un privilegio che papa Gregorio V aveva concesso alla sua ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] scia della politica ecclesiastica inaugurata da Leone VIII e Giovanni XIII, attenta soprattutto alle vicende del clero anche delle ostilità tra le fazioni romane, nelle quali era coinvolto il papa. Certo è che nel maggio del 974 B. VI venne catturato ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] il governo pontificio, i Fiorentini ottennero dal papa loro concittadino, Leone X, nel 1519, il consenso alla la "nuova serie" dello stesso Giorn. dantesco dal I (1928) al XIII volume (1940): per gli Indici v. quanto è stato detto più in alto ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....