GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] - patriarca di Costantinopoli dal 1507, legatus a latere di papaLeone X dal 1513 e cancelliere segreto sotto il regno di Ladislao müvei (Opere di G. F. in Ungheria), in Archaeologiai Értesitö, XIII (1893), pp. 250-257; J. Mycielski, Trzy nagrobki z ...
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DATTARI (Dactari, Dattili, Datili, Datari, Del Dattero), Scipione
Carla Benocci
Documentato a Bologna come architetto e ingegnere nel 1556, quando riceve un pagamento di 30 lire (Gualandi, 1845, p. [...] erano stati richiesti dal cardinale Guastavillani, nipote del papa, all'ambasciatore del Senato bolognese a Roma, il 1815; rimessi in luce e poi ricoperti nel 1885sotto LeoneXIII, gli affreschi furono definitivamente restaurati tra il 1935e il 1945- ...
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GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] si decise di decorare la nuova grande navata che papa Mastai aveva consacrato qualche anno prima, nel 1854. Al pittore aveva realizzato l'opera nel 1881, fecero dono al pontefice LeoneXIII, che lo lasciò a sua volta alla Pinacoteca vaticana.
Altre ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] , Montecompatri, Monteporzio (restauri in villa Mondragone), Nettuno, Poggio Mirteto, Porano, Potenza, Rieti, Rocca di Papa (asilo LeoneXIII), Sutri, Terni (progetto di chiesa nel quartiere operaio) e Ussita (sistemazione del cimitero e cappella ...
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CECCARINI, Sebastiano
Lucia Vinella
Figlio di Carlo Antonio e di Maria Lavinia Fanelli, nacque a Fano il 17 maggio 1703. Orfano di padre all'età di tredici anni, fu allevato dallo zio don Giuseppe Fanelli, [...] ). Il Servolini (p. 48) cita pure un ovale con S. Leone inginocchiato davanti alla Vergine col Bambino collocato nella basilica di S. Maria di N. S. Papa Clemente XIII…, Fano 1759; (dal tenore del testo a p. XIII si arguiscono precedenti esperienze ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] 4 sett. 1885 il monumento, innalzato per volontà di LeoneXIII al centro del cortile della Pigna in Vaticano, fu L'Aquila 1848, p. 229; Triplice omaggio alla santità di papa Pio IX nel suo giubileo episcopale offerto dalle tre romane accademie, II ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] de' Medici, eletto l'11 marzo. Il nuovo papa, Leone X, non dimenticò i servizi resigli dal B., che e a Roma, in Bull. della R. Deput. abruzzese di storia Patria, s. 3, XI-XIII (1922), pp. 239-286; L. v. Pastor, Storia dei papi, IV, 1, Roma 1926 ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] neutrali, fino a un certo punto, fra papa e imperatore, tra Enrico IV e Gregorio VII di granito col San Todaro e il Leone-chimera della Piazzetta. E un altro i più recenti son quelli del nartece (sec. XIII) cui tennero dietro (sec. XIV) i musaici del ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] della rosa, di S. Francesco grande - del sec. XIII; la più grande chiesa di Milano dopo il duomo, per si deve la bella statua di papa Martino V, Matteo Raverti, ecc. . - Un tentativo fatto dall'arcivescovo Leone da Perego nel 1256 per restaurare un ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] sculture di sfingi e leoni al sommo, cippi Scienze dell'Antichità, 3-4 (1989-90), pp. 83-88. Vivaro di Rocca di Papa: B. Martellotta, G. Ghini, in AL, 8 (1987), pp. 208-17. Ficana AA.VV., Mostra dei restauri 1969, xiii Settimana dei Musei, ivi 1970; C ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
pontificare
(ant. ponteficare) v. intr. [dal lat. mediev. pontificare «assumere o esercitare l’ufficio di papa, o di vescovo», der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»; l’uso fig. dal fr. pontifier] (io pontìfico, tu pontìfichi, ecc.; aus. avere)....