BONIFACIO
Zelina Zafarana
Alcune testimonianze a lui contemporanee lo presentano fra i protagonisti del rinnovamento della Curia romana nel periodo che precede immediatamente e prepara il pontificato [...] - del periodo. Così, alla morte di Leone IX (1054), è B. - secondo la di Pier Damiani. B. seguì ancora il papa nel suo viaggio nell'Italia meridionale, nell' , v.: G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, IV, Venezia 1846, pp. 47 s.; Vietoris II Epistolae ...
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BONIFACIO
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Vescovo di Novara; si hanno sue notizie a partire dal 1172: anno in cui, in data 3 novembre, compare presente a un atto di vendita per la canonica di S. Gaudenzio. Non si hanno poi documenti [...] la canonica di S. Gaudenzio. Il papa Lucio III gli conferiva poi, il Pavia il 16 febbr. 1186 (Ficker, IV, pp. 209 s. n. 166). S. Maria di Novara, II, a cura di O. Scarzello, G.B. Morandi, A. Leone, Torino 1924, pp. 57 (n. 512), 70 s. (n. 520), 84 s. ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Secondo vescovo di Porto di questo nome, si ignora in che anno abbia ricevuto l'episcopato: compare per la prima volta al concilio romano del 998, riunito da Gregorio V alla [...] identificano il Benedetto Portuense con il futuro papa. Si pone peraltro il problema dell' , fra i vescovi convocati da Sergio IV a consiglio, in occasione del reclamo che sarà inoltre ricordata e rafforzata da Leone IX, nella bolla del 22 aprile 1049 ...
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BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] Condulmer (il futuro pontefice Eugenio IV) e Antonio Correr, i quali piena decadenza. Avendo conosciuto a Pavia D. Leone Gherardini da Carate, priore dei canonici regolari denunciare pubblicamente neppure gli errori del papa (e si trattava degli anni ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Vescovo di Porto nella seconda metà del sec. X, fu consacrato da Giovanni XII probabilmente intorno al 960. Scoppiata la lotta fra il papa e Ottone I (963), B. si accostò al [...] un cardinale Benedetto prese le difese di Leone VIII e attaccò il legittimo papa Benedetto V nel sinodo della fine del di G. Weiland, in Monum. Germ. Hist., Legum Sectio IV, Constitutiones et acta publica imperatorum et regum, I, Hannoverae 1893, ...
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CAPOCCI (Capocius, Caputius, Capoczius, Capoctius, Cappoctio, Capoci), Oddo(Odo)
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana Capocci dei Monti, proprietaria di torri e palazzi sull'Esquilino [...] ancora a Bologna, nel 1246, Innocenzo IV gli affidò l'incarico di esaminare una , appena introdotto dallo stesso papa, della consacrazione entro sei mesi concesse all'abate ed al convento di S. Leone sull'Etna il permesso di trasferirsi nel convento ...
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CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] e Fabio). Nel 1477 Sisto IV lo nominò canonico della basilica I d'Aragona, ora il re di Francia. Eletto papa con il nome di Giulio (31 ott. 1503), il una sua qualsiasi attività politica.
Nel 1514 Leone X lo autorizzò a concedere in enfiteusi ...
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BAGLIONI, Malatesta
Alberto Merola
Figlio secondogenito di Giampaolo, nacque a Perugia il 1° genn. 1581 e si laureò in giurisprudenza a Padova, dove aveva studiato e dove partecipò alla fondazione dell'Accademia [...] Crescenzio e dove dal pontefice Leone XI, nei pochi giorni di Barberini. Per la protezione del papa ottenne nel 1634 la carica di XIII, Roma 1931, pp. 482-494; C. Eubel, Hierarchia catholica..., IV, Monasterii 1935, pp. 97, 281; L. v. Ranke, Storia ...
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BRANCALEONI, Alessandro (Alessandro da San Ginesio)
Alberto Polverari
Teologo agostiniano nativo di San Ginesio (diocesi di Camerino). Non si conosce l'anno della sua nascita. I documenti che su di lui [...]
Secondo il Benigni, nel 1483 Sisto IV affidò al B. la missione di mediazione riuscita vana, per cui il papa colpì la Repubblica veneta con l'interdetto e consigliere del figlio Giovanni (il futuro Leone X) appena elevato alla dignità cardinalizia: ...
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ARNOLFO
Ovidio Capitani
Nipote di Guido da Velate, nel 1059, durante la missione di Pier Damiani a Milano, di cui egli rese ampia relazione a Ildebrando nell'Actus mediolanensis, fuconsiderato dall'eremita [...] suo favore quando nel 1066 Enrico IV appoggiò la sua elezione a vescovo situazione del loro clero: il papa rispose nel 1067 confermando la decadenza il 16 dic. 1069 A. investiva i fratelli Baldo e Leone e i loro eredi, in enfiteusi, "de sex perticis ...
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