GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] dal riaccendersi della guerra tra Carlo V e Leone X da una parte, Francesco I di di porsi come intermediario fra il papa e la repubblica per placare l Schizzi G., Parma 1911; id., Storia di Parma, IV-V, Parma 1899. Il saggio migliore sullo storico è ...
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PIETRO Apostolo, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
Capo dei dodici Apostoli scelti da Gesù per la diffusione del Vangelo. Il nome Pietro, a lui dato da Gesù stesso (Matteo, XVI, 18; Giovanni, I, [...] , VI), e anche in quella ai Romani di S. Ignazio martire (IV, 3). Espliciti accenni alla fondazione della Chiesa di Roma da parte dei luogo del martirio venne costruita una Memoria beati Petri dal papa Anacleto (Liber Pontificalis, pp. 55, 125) e più ...
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Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] per monsignor Priuli, e terminò il modello del Ferdinando IV, ordinatogli dalla corte napoletana. Ma poi, sconfortato e avvilito nella quale papa Braschi - un nobiluccio di provincia - s'illudeva di rinnovare i fasti di Pericle e di Leone X, ...
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Nato ad Arezzo nel 1492, di umili ma non ignobili natali, lasciò adolescente la città nativa per Perugia, ove s'avviò, pare, alla pittura, mentre si dirozzava l'animo nell'amore della poesia, senza per [...] protetto prima dal banchiere Chigi, poi da Leone X e dal card. Giulio de' città. Quando vi tornò, creato dal papa cavaliere di Rodi, il Giberti, studî importanti, in Giornale storico, cit., I, p. 330 sgg.; IV, p. 361 segg.; XIX, p. 87 segg.; XXIX, p ...
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Del ciborio, che si sa essere stato fin dal sec. Iv sopra gli altari delle basiliche cristiane, si possono trovare moltissimi antecedenti.
Era usato in certi culti misterici pagani; p. es. le rituali ierogamie [...] "ciborio".
Vi sono iconografie dei secoli IV e V che riproducono questi ciborî, , donato da un prete Mercurio diventato poi papa col nome di Giovanni II, restano una colonna dell'altro di Porto (pontificato di Leone III: 795-816) conservato nel Museo ...
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Nato a Parigi il 21 agosto 1165, morto il 14 luglio 1223. Successo al padre Luigi VII nel 1180, mostrò subito la più grande energia, malgrado la giovanissima età, e cominciò senza esitazioni la lotta contro [...] ; ma il papa Innocenzo III intervenne e fece concludere la tregua di Vernon. Con la morte di Riccardo Cuor di Leone (1199) riprese von Frankreich, voll. 4, Lipsia 1899-1921 (il vol. IV contiene un'ottima bibliografia). Cfr. inoltre, R. Davidsohn, ...
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(XIII, p. 944; App. II, I, p. 853; III, I, p. 549; IV, I, p. 691)
Seguendo la stessa catalogazione adottata nell'Appendice IV per i documenti più solenni del Sommo Pontefice, dal 1976 a tutto maggio 1991 [...] e la Centesimus annus (1° maggio 1991). Nella prima il papa tocca i temi più attuali dello sviluppo umano, leggendo in chiave il 100° anniversario della pubblicazione della Rerum novarum di Leone xiii (1891), ricavando dai principi in essa contenuti ...
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Cardinale, nato a Roma dal principe Girolamo C. nel 1479. Giovanissimo si distinse nel guerreggiare gli Orsini (1498) e nel combattere per gli Spagnoli a Barletta, a Cerignola e al Garigliano (1503). I [...] Morto Giulio, rientrò in città acclamato; da Leone X, a cui fu caro forse per sue terre. Condusse allora guerra contro il papa nell'esercito spagnolo, e di nuovo Pastor, Storia dei papi, trad. it. III e IV, passim, Roma 1925-26. Per il suo governo a ...
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Fu discepolo prediletto e successore del dotto abate Bassacio. Eletto abate nell'848, fortificò Montecassino per difenderlo dalle incursioni dei Saraceni, e fondò, al basso, un borgo, forse S. Germano. [...] i principi longobardi tra loro e col papa, e d'indurre le città marittime ricette per le diverse malattie. Leone Marsicano e Pietro Diacono gli attribuiscono Bibliotheca Casinensis, II, 464; III, 40, 253; IV, 28; sulle opere mediche cfr. H. Koebert, ...
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. Famiglia romana d'origine molto antica, che pervenne a grande notorietà e importanza verso la seconda metà del sec. XV, allorché le lotte fra le fazioni erano vivissime. Nemici acerrimi dei D. V. erano [...] poi di Mileto, fu creato cardinale da Leone X: questo papa e poi Clemente VII gli affidarono importanti , Roma 1803, I, pp. 120 e 189; su Andrea, cfr. L. Cardella, Memorie storiche dei cardinali della Santa Romana Chiesa, Roma 1792 segg., IV, p. 20. ...
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