COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] . Poco dopo, il 17 agosto, Leone II venne consacrato papa.
C. doveva essere persona conosciuta e Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in Storia univ. diretta da E. Pontieri, III, 1, s. l. né d. [ma Milano 1965], p. 262; C.Head, ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] più prezioso, la pace. Le circostanze furono favorevoli: Clemente III, l’antipapa che Pasquale doveva conoscere abbastanza bene se non che mai aveva né avrebbe osato pronunciarsi contro il papa; quanto a Leone d’Ostia, era stato proprio lui a portare ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] romano Teofilatto, bisnonno di papa Giovanni XII.
Dopo la morte di Leone VIII, nell'estate del . Silvagni, Monumenta epigraphica christiana…, I, 2, in Civitate Vaticana 1943, tav. III, 1; Papsturkunden 896-1046, a cura di H. Zimmermann, I, Wien 1988 ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] di Trappé, arcidiacono di Liegi, nel quale si chiariva la posizione del papa sul tentativo della Francia di ridurre in commenda l'abbazia di S. a Giorgio III, ma anche ampi ragguagli sull'attività di artisti contemporanei come Pier Leone Ghezzi ed ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] duca di Baviera e di Sassonia, detto il Leone, dall'esilio inglese.
In tale complesso contesto Hist., Scriptores, XXI, Hannoverae 1869, pp. 132, 148, 154-156, 158; Lucius IIIpapa, Epistolae et privilegia, in J.-P. Migne, Patr. Lat., CCI, coll. 1071- ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] Barbarigo, intervenne presso il papa, affinché assecondasse la richiesta la quale nel 1521, dopo la morte di Leone X, in occasione del conclave che avrebbe eletto pp. 157, 237, 266, 386 s., 414, 508-510; III, ibid. 1956, p. 242; L.M. Saggi, La ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] amico e creatura del nipote del papa, Pietro Aldobrandini, insieme al quale aveva 'istituzione da parte di Filippo III e degli arciduchi sovrani dei Paesi partito francese, contribuendo così all'elezione di Leone XI (Alessandro de' Medici) e poi di ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] confermato da Leone XIII il 14 marzo 1898 e la sua memoria liturgica è fissata al 22 giugno.
Come primo papa domenicano, I et XIIIe siècles, II, Louvain 1948, pp. 92-94, 236-238, 393 s.; III, ibid. 1949, pp. 46 s., 233-235, 417 s., 442, 462-464; G ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] e la sua soluzione e Il Papa e la pace cogli Italiani ( presente Pontificato" (quello di Leone XIII), dichiarò di "avere 216; Id., Il clero bolognese nella crisi del 1858-60, ibid., III (1958), pp. 109-161; A. Berselli, Movimenti Polit. a Bologna ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] solo il 3 marzo del 1599 da papa Clemente VIII, l'artefice della devoluzione ferrarese voti su Alessandro de' Medici (Leone XI). Così pure nel conclave .; F. Testi, Lettere, a cura di M. L. Doglio, III, Bari 1967, ad Indicem; D. Gamberti, L'idea di un ...
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defensor
s. m., lat. – Parola, corrispondente all’ital. difensore, che ricorre in alcune note locuz. storiche e giuridiche: 1. D. civitatis «difensore della città», titolo di un magistrato cittadino che nella prima metà del sec. 4° d. C. fu...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...