ELVINO, Bernardino
Fiamma Satta
Figlio di un certo Iacobello, nacque nel giugno del 1504 ad Alvito, nel Frusinate; a Sora prese gli ordini minori. Durante il pontificato di Leone X si trasferì a Roma [...] , parere contrario.
Il 22 giugno 1548 l'E. ottenne dal papa la facoltà di prelevare 600 scudi dai redditi della sua diocesi e di Castello 1888, p. 8; L. Dorez, La cour du pape Paul III, I, Paris 1932, ad Indicem; G. Alberigo, I vescovi italiani al ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze, da Giambattista e da Elisabetta di Andrea Ricasoli, nel 1465. Fu destinato alla carriera ecclesiastica e ottenne ancora assai giovane la pievania [...] migliorare le sue fortune durante il pontificato di Leone X: il papa fiorentino, infatti, lo volle tra i propri familiari non avere ritualmente santificato la domenica. Tali sistemi indussero Paolo III, dopo la morte del B., avvenuta in Firenze il 27 ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA
Giampaolo Tognetti
Se ne ignorano la famiglia e il cognome. Nacque verso il 1482, in località forse fra Bologna e Ferrara. Sarebbe entrato da giovane fra i minori conventuali, passato poi [...] II. Liberato dopo la morte del papa, riprese, con grande concorso di uditori Prediceva anche come imminente la morte di Leone X. Aveva espresso le sue convinzioni in 36, 56 s.; L. v. Pastor, Storia dei Papi, III, Roma 195-9, pp. 195 s.; IV, 1, ibid. ...
Leggi Tutto
Cristoforo, antipapa
Vito Loré
Nato a Roma, figlio di Leone, era cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso. Divenne papa usurpando la cattedra di Leone V, che lo aveva ordinato sacerdote, nel [...] tempo fatto uccidere in carcere, insieme a Leone V, da Sergio III. Mallio riferisce che C. fu sepolto "in Lipsiae 1862, pp. 32, 660.
Auxilii In defensionem sacrae ordinationis papae Formosi, in E. Dümmler, Auxilius und Vulgarius [...], ivi 1866, ...
Leggi Tutto
BRATTI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Capodistria il 20 dic. 1759 da Giovanni Battista e da Maddalena Beltramini, in una famiglia agiata, fu ordinato sacerdote nella città natale da mons. Bonifacio [...] papa ne accettò l'ospitalità a Forlì. Nonostante lo zelo religioso e la mitezza d'animo con cui egli governò la diocesi negli anni successivi, nel clima più intransigente che si aprì con l'avvento al pontificato di Leone . Codignola, III, Firenze 1942 ...
Leggi Tutto
ADAMO
Armando Petrucci
È il secondo abate di Tremiti di questo nome (il primo governò l'abbazia fra il 1015 e il 1017 e ne conosciamo solo l'esistenza). Egli resse il monastero fra il 1054 e il 1062 [...] di Enrico III; ma poco tempo dopo Federico se ne allontanò, malamente impressionato - secondo quanto dice Leone Marsicano monastero la perduta influenza nella Puglia settentrionale, ottenne che papa Niccolò II confermasse, fra l'altro, a Montecassino ...
Leggi Tutto
AGODINO, Evasio Secondo
Marcello Secco
Nato a Torino il 26 ag. 1767 da Sebastiano, negoziante, fu ordinato sacerdote il 29 maggio 1790. Divenuto canonico della collegiale della SS. Trinità di Torino, [...] sia stato il confessore, fu presentato a Leone XII per essere promosso alla sedia episcopale romana, ottenendo dal papa come ricompensa del suo Aosta il 24 ott. 1794; ma a pag. 914 del vol. III, sotto la voce "Aoste", l'A., divenuto qui Avogadino, è ...
Leggi Tutto
defensor
s. m., lat. – Parola, corrispondente all’ital. difensore, che ricorre in alcune note locuz. storiche e giuridiche: 1. D. civitatis «difensore della città», titolo di un magistrato cittadino che nella prima metà del sec. 4° d. C. fu...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...